Mobilità di Milano, la Giunta ha approvato una nuova area pedonale di via Bernardino de Conti

Arianna Censi, assessora alla Mobilità: "Prosegue il nostro impegno per rendere più sicure le strade scolastiche e per migliorare gli spazi di fronte agli istituti rendendoli anche luogo di aggregazione e di ritrovo. A ciò si aggiunge il progetto per la limitazione della velocità a 30 km all’ora in almeno cento scuole che sta procedendo con le prime ordinanze”

Mobilità Milano

L’Amministrazione comunale di Milano ha approvato un nuovo intervento in tema di mobilità per garantire la sicurezza di alunni, alunne e delle loro famiglie, individuando una nuova area pedonale in via Bernardino de Conti.

Il progetto, che ha ottenuto il parere favorevole del Municipio 9, rientra nell’avviso pubblico “Piazze Aperte per ogni scuola”. Questo programma mira a promuovere interventi in prossimità delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. L’iniziativa ha coinvolto 600 realtà tra gruppi, associazioni e scuole, che hanno presentato un totale di 87 progetti, tra cui quello di via Bernardino de Conti.

In prossimità di questa via, sulla quale si affaccia l’Istituto Comprensivo Confalonieri che occupa tutto il lato sud della strada, si trovano i principali assi di scorrimento della zona, come viale Jenner e via Valassina, oltre a importanti aree di attrazione come piazzale Carlo Maciachini e il parco pubblico Giardini Murat. Vista l’elevata frequentazione e traffico, è emersa la necessità di aumentare la sicurezza della via, migliorandone al contempo la qualità urbana e la vivibilità.

Durante la realizzazione del progetto saranno selezionati gli elementi di arredo più idonei, tra cui rastrelliere, tavoli da ping pong e piante in vaso. L’accesso ai passi carrai sarà sempre garantito, mentre i due stalli di sosta per persone con disabilità saranno spostati nelle vie adiacenti.

“Proseguiamo nell’impegno che abbiamo preso – commenta Arianna Censi, assessora alla Mobilità – per rendere più sicure le strade scolastiche e migliorare gli spazi di fronte agli istituti, rendendoli anche luoghi di aggregazione e ritrovo. A ciò si aggiunge il progetto per la limitazione della velocità a 30 km all’ora in almeno cento scuole, che sta procedendo con le prime ordinanze”.