Sarà dedicata a un affondo sulla revisione del Piano di Governo del Territorio l’edizione 2023 del Forum della Rigenerazione urbana di Milano, con incontri, talk e dibattiti in programma il 17, 18 e 19 ottobre tra Mudec e Triennale, e con una serata conclusiva il 27 in Fondazione Feltrinelli, che dovrà restituire gli esiti del percorso, articolato e complesso, svolto fino a quel momento, in termini di analisi, elaborazione e indicazioni di procedimento.
A spiegare i contenuti del Forum 2023 è lo stesso assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi: “Pensiamo ad un Piano di Governo che metta al centro quattro anime della città, che chiameremo ‘Cittàsostenibile’, ‘Cittàprossima’, ‘Cittàbella’, ‘Cittàequa’. Nei progetti di rigenerazione di Milano vorrei fossero sempre compresenti queste quattro città, e nel Forum spiegheremo meglio come ciò possa essere possibile”.
“Dopo il Forum dell’anno scorso, che ha raccontato i tanti progetti pubblici e privati che nei prossimi anni cambieranno il volto di Milano – riprende Tancredi – questa edizione sarà dedicata al lavoro che stiamo portando avanti di revisione del Piano di Governo del Territorio, lo strumento che regola le politiche urbanistiche della città e quindi affronta sia i temi più attuali sia la visione della Milano futura. Sono i due volti che devono convivere in una città come Milano, in grande crescita di ruolo internazionale, ma dove è evidente anche il rischio di aumento delle contraddizioni sociali. Saranno quattro giorni di dibattito sulle direttrici del nuovo Piano, la sostenibilità ambientale, che dobbiamo affrontare partendo dall’allineamento al Piano Area Clima del Comune, la casa accessibile, la qualità urbana, la città di prossimità”.
E ancora: “Uno dei temi di maggiore attenzione, che penso sia determinante per innescare scenari di reale connessione tra città di Milano e Area metropolitana – chiarisce Tancredi – è il rapporto tra le possibili soluzioni di rigenerazione urbana e le infrastrutture come gli interscambi, gli svincoli stradali, le reti ferroviarie e metropolitane, i grandi parcheggi alle porte della città. Altro tema centrale, ne parliamo da tempo, è quello della casa accessibile: se il PGT attuale può portare a realizzare circa 8mila alloggi in edilizia sociale nei prossimi 10 anni, noi ora stiamo ragionando per porre le condizioni che ci possano far arrivare a 20mila alloggi. Un numero molto ambizioso, che ovviamente necessita di forti sinergie pubblico-privato, e che dipende anche dalla capacità operativa dell’intero sistema. Stiamo discutendo molto poi, e lo faremo anche all’interno del Forum, intorno alla qualità dei progetti, con particolare riferimento agli edifici che sviluppano in altezza sui quali anche la Commissione del paesaggio ritiene opportuno indicare alcuni elementi di attenzione, soprattutto nel rapporto tra altezza e città circostante, sottolineando il fatto che la città è fatta di parti diverse con diverse identità, e che non sempre le altezze rappresentano la soluzione ottimale. La proposta di Piano dovrà porre la giusta attenzione ad un tema, questo, che si è fatto più pressante negli ultimi anni. A tenere insieme i vari argomenti, infine, sarà l’obiettivo della città di prossimità e l’attenzione ai quartieri, già affrontati dall’Amministrazione con i due Studi d’area Mosaico e Sistema Nord-Est, strumenti che possono diventare modelli di riferimento anche sulla scala del PGT”.
Alla base delle motivazioni che hanno spinto l’Assessorato a procedere con la revisione del PGT a circa 4 anni dall’approvazione di quello vigente, rispetto al quale si pone comunque in continuità, è stata un’attenta valutazione delle mutate condizioni di contesto, su cui convergono in particolare gli effetti della crisi pandemica, le conseguenze della guerra russo-ucraina e gli eventi meteorologici legati al cambiamento climatico.
Nei primi tre giorni il Forum concentrerà otto incontri e dibattiti a tema, in cui esperti, operatori di settore e professionisti ragioneranno con Tancredi e altri assessori della Giunta comunale – da Pierfrancesco Maran (Casa) a Tommaso Sacchi (Cultura), da Elena Grandi (Verde e Ambiente) a Lamberto Bertolé (Welfare) – sulle possibili declinazioni e concretizzazioni delle linee direttrici intorno alle quali si sviluppa la discussione sulla revisione del PGT: la ‘Cittàequa’, la ‘Cittàbella’, la ‘Cittàsostenibile’ e la ‘Cittàprossima’.
Ci sarà spazio anche per un confronto con altri capoluoghi, Torino, Bologna, Roma e Napoli, confronto che diventerà anche europeo con Parigi e Varsavia, per un affondo sulle prospettive e le contraddizioni di una città globale che al contempo mantiene una forte identità di metropoli di quartiere, uno sulla rigenerazione delle infrastrutture (durante il quale si svolgerà anche la premiazione del progetto vincitore del concorso rivolto agli studenti universitari ‘Flyover Corvetto’), e un organizzato insieme a C40 Cities dal titolo “Milano, Paris and Warsaw: conversation on climate-responsive urban regeneration”.
Il 27, presso la Fondazione Feltrinelli, la serata conclusiva, nel corso della quale verranno restituiti i primi esiti delle riflessioni svolte in questi mesi e nell’ambito del Forum rispetto alle possibili modifiche al PGT del 2020.
Qui il link al Documento degli obiettivi di Piano https://www.comune.milano.it/documents/20126/473125187/3.Rev_PGT_DocumentoObiettivi.pdf/2ecd8496-ebb8-c595-deb5-688a6bff38ca?t=1695974684139
Il programma
Martedì 17 ottobre (Mudec, via Tortona 56): dopo l’apertura del Forum, alle 14 con l’assessore Tancredi, focus sulla ‘Cittàequa’ (ore 14:30-15:45), in cui si parlerà soprattutto della relazione tra le norme del PGT e la possibilità di case a prezzi accessibili. Ad intervenire saranno l’assessore alla Casa Pierfrancesco Maran, Elena Corsi del Centro Studi PIM, Simona Colucci ricercatrice di Codici, agenzia di ricerca sociale, Federica Verona consigliera CCL (Consorzio Cooperative Lavoratori) e fondatrice di Super, Barbara Morandi, attivista di Tende in piazza.
A seguire (ore 16-18), il tema sarà invece la ‘Cittàbella’ con una domanda che interrogherà tutti i presenti – dall’assessore Tommaso Sacchi, da Massimiliano Tonelli, direttore di Artribune e docente alle Università Iulm e Luiss, alla storica dell’Università degli Studi Milano Bicocca Barbara Bracco: ‘Oltre l’estetica, che cosa rende bella una città?’.
Per chiudere (ore 18:30-20), ‘Città a confronto: Roma, Napoli, Torino, Milano’. Dialogo tra l’assessore Tancredi e i suoi omologhi Laura Lieto, anche vicesindaco di Napoli, Maurizio Veloccia di Roma, Paolo Mazzoleni di Torino. Modera Paolo Bovio, managing editor di Will Media.
Mercoledì 18 ottobre (Mudec, via Tortona 56): si parte con la discussione su ‘Città sostenibile – Crisi climatica e governo del territorio, quali strumenti?’ (ore 14-15:30), tra l’assessora al Verde Elena Grandi, Luigi Simone, project manager area Sviluppo, Redo Sgr, Lorenzo Monga, responsabile Sustainable Transition Grids A2A, Carmen Salvaggio, responsabile area Milano 2030 del Comune di Milano.
Il secondo appuntamento del pomeriggio (ore 16-18) si concentrerà invece sulla possibilità di progettazione della ‘Cittàprossima’, con l’assessore Lamberto Bertolè, Simona Colucci ricercatrice dell’agenzia Codici, Madalina Ursu, responsabile dell’Ufficio di Sviluppo innovativo dello spazio pubblico del Comune di Milano, Paolo Cottino urbanista di KCity, Alessandro Alì, urbanista del Centro Studi PIM.
A chiudere (ore 18:30-20), il panel ‘Milano città globale e metropoli di quartieri: prospettive’, cui insieme all’assessore Tancredi partecipano l’urbanista e ricercatore di Codici Jacopo Lareno, Marina Pugliese, direttrice Area Museo delle culture, Progetti interculturali e Arte nello spazio pubblico, Gloria Zavatta, direttrice Sustainability & Legacy Fondazione Milano Cortina, Davide Agazzi, fondatore di From. Modera Paolo Bovio, managing editor di Will Media.
Giovedì 19 ottobre (Triennale, viale Alemagna 6): ‘La rigenerazione delle infrastrutture’ (ore 16:30-18), con interventi di Simona Collarini, direttore Direzione Rigenerazione urbana del Comune di Milano, Demetrio Scopelliti, direttore Urbanistica e Spazio Pubblico per AMAT, Luca Mangia Director Fund & Asset Management di COIMA, Federico Parolotto CEO MIC HUB, Lorenzo Mattozzi, associate MVRDV.
A seguire, ‘Reinventing Cities Students – Flyover Corvetto’ (ore 18-18:30), con Carmen Salvaggio, responsabile Unità Milano 2030, Pianificazione generale urbanistica del Comune di Milano, Hélène Chartier, direttrice dell’Urbanistica e del Design C40 Cities, Chiara De Grandi, architetta, Officina Urbana, AMAT. Proclamazione e presentazione del progetto vincitore “Fly over live under” del team FFF Fab For Future.
Infine, ‘Milano, Paris and Warsaw: conversation on climate-responsive urban regeneration’ (ore 18:30-20), a cura di C40 Cities. Interventi di Hélène Chartier, Director Urban Planning and Design – C40 Cities, Charles Antoine Depardon, Advisor for Urban Planning and Architecture to the First Deputy Mayor, Paris, Monika Konrad, Deputy Chief Architect, Warsaw, Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano.
Venerdì 27 ottobre (Fondazione Feltrinelli, viale Pasubio 5): serata conclusiva del Forum dalle 18:30 alle 20. Dopo l’intervento del sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’assessore Tancredi dialogherà con alcuni ospiti sulle proposte emerse per il nuovo PGT. Il programma è in via di definizione.
Il link al programma https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/rigenerazione-urbana-e-urbanistica/forum-rigenerazione-urbana
Gli incontri sono gratuiti, con ingresso libero fino a esaurimento posti. Saranno tutti disponibili anche in streaming su InComune, la WebTvRadio del Comune di Milano.
In aggiunta agli appuntamenti del Forum, negli stessi giorni, altre due iniziative patrocinate dal Comune di Milano arricchiranno il dibattito e l’approfondimento delle sfide di rigenerazione urbana che Milano e le città in generale si trovano ad affrontare in questo momento storico.
‘Knots – Trasformazione Urbane e Arte Contemporanea’ www.knotsmilano.com – Mercoledì 18 ottobre, ore 10, Gallerie d’Italia, piazza della Scala 6: Knots è un progetto pluriennale di ricerca scientifica e artistica sulle nuove aree di sviluppo urbano di Milano, promosso dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano (DAStU) e dall’agenzia di visual storytelling Prospekt.
‘Future4Cities – Il festival delle città che cambiano’ https://willmedia.it/future4cities/ – Il 25 e 26 ottobre, BASE Milano, via Bergognone 34: due giornate – gratuite e aperte a tutti e a tutte – per esplorare, progettare e immaginare le innovazioni che cambiano il volto delle città in Italia. Live talk con ospiti italiani e internazionali, esperienze sul campo, workshop e la cerimonia per celebrare i progetti vincitori della prima edizione del premio Future4Cities.