Milano ottiene il riconoscimento europeo per il suo Climate City Contract

Il contratto, firmato dall'Amministrazione comunale e da 25 importanti stakeholder, tra cui università, imprese e organizzazioni della società civile, è stato valutato positivamente per le azioni volte a ridurre le emissioni e promuovere la sostenibilità. Alla cerimonia a Strasburgo, la Commissaria Iliana Ivanova ha consegnato il premio, ribadendo l'importanza della cooperazione tra città italiane ed europee per affrontare la sfida climatica

Milano Climate City Contract

Il Climate City Contract di Milano ha ricevuto il 22 ottobre la label di approvazione da parte della Commissione Europea, confermando il suo impegno per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Il contratto, sottoscritto dall’Amministrazione comunale insieme a 25 stakeholder firmatari, comprende società partecipate, università, imprese, cooperative edilizie e altre organizzazioni della società civile, fondazioni filantropiche e think tank per l’innovazione. Presentato a marzo 2023, il progetto è stato valutato da esperti della Commissione europea e di Net Zero City.

Il riconoscimento è stato consegnato da Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione, durante la cerimonia del Cities Mission Label Award presso il Parlamento Europeo a Strasburgo. Alla cerimonia ha partecipato Elena Grandi, assessora all’Ambiente e Verde di Milano, insieme ai delegati delle altre quattro città italiane premiate: Bergamo, Bologna, Prato e Torino.

Elena Grandi ha dichiarato: “Questo marchio di approvazione testimonia gli sforzi della città e dei 25 stakeholder nel perseguire l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2030. È un traguardo ambizioso che richiede la partecipazione di molti attori. L’auspicio è che sempre più soggetti si uniscano in questo impegno e che il confronto con altre città italiane ed europee continui a rafforzare la nostra azione”.