In una veste completamente rinnovata e orientata alla maggior fruibilità dei dati e delle informazioni, è appena stato pubblicato da ARPAM il Rapporto Rifiuti Urbani Marche 2022.
Dal report emerge una diminuzione (-2,36%) della produzione totale di rifiuti urbani, pari a 758.397 tonnellate nel 2022, con un dato pro capite, anch’esso in lieve diminuzione (-1,56%), di 510 kg/abitante.https://datawrapper.dwcdn.net/5×655/3/
La raccolta differenziata si assesta al 72,14% (-0,8% rispetto al 2021) con un valore pro capite di 368 kg/abitante, superando ampiamente per il quarto anno consecutivo – sia con il dato regionale, sia con quello puntuale per singola provincia – la soglia del 65% prevista come obbligo normativo nazionale. In totale sono oltre 547.000 le tonnellate di rifiuti differenziati; tra questi, la quota maggiore è costituita dalle frazioni dell’umido/organico (oltre 150.000 tonnellate) e della carta/cartone (104.000 tonnellate), mentre il dato sui singoli territori vede 193 comuni su 225 superare l’obiettivo del 65%, pari ad una quota superiore al 91% della popolazione regionale.https://datawrapper.dwcdn.net/z5Iih/1/
Una particolare categoria di rifiuti, infine, si riferisce a quelli prodotti in conseguenza del fenomeno alluvionale che nel mese di settembre ha colpito le vallate del fiume Metauro e del fiume Misa, con una raccolta totale di oltre 21.110 tonnellate.
Di interesse anche il capitolo dedicato alla movimentazione dei rifiuti indifferenziati dagli impianti TMB alle discariche attive in regione, per le quali vengono forniti i dati relativi alle estensioni autorizzate, alle frazioni occupate e alle capacità residue ancora disponibili.