Legge Aree idonee rinnovabili, in Sardegna partono le audizioni

Prosegue in Sardegna l'iter di approvazione del disegno di legge sull'individuazione delle aree idonee per l’installazione di impianti rinnovabili, che lo scorso 19 settembre ha ricevuto l'ok dalla giunta Todde. Il Consiglio Regionale ha convocato per il 25 settembre una seduta congiunta delle Commissioni IV e V che inizieranno l’esame della norma. Dopo gli assessori ad Ambiente, Enti locali e Industria sarà il turno di associazioni, comitati, industriali e aziende

Prosegue in Sardegna l’iter di approvazione del disegno di legge sull’individuazione delle aree idonee per l’installazione di impianti rinnovabili, che lo scorso 19 settembre ha ricevuto il via libera dalla giunta Todde. Il Consiglio Regionale ha convocato per mercoledì 25 settembre una seduta congiunta delle Commissioni Quarta e Quinta che inizieranno l’esame della norma. Alle 12 saranno ascoltati gli assessori all’Ambiente, Rosanna Laconi, agli Enti locali, Francesco Spanedda, e all’Industria, Emanuele Cani.
La seduta proseguirà nel pomeriggio con un lungo elenco di audizioni:

ore 15:00: Coordinamento Comitati sardi, Comitato promotore legge “Pratobello ’24”;
ore 16:00: ANCI Sardegna;
ore 16:30: Gruppo di intervento giuridico (GRIG), Italia Nostra Sardegna, Lipu Sardegna, ISDE Sardegna, WWF Sardegna;
ore 17:15: Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri;
ore 18:00: Confapi, Confindustria;
ore 18:30: Associazioni Consorzi industriali Sardegna
ore 19:00: Rete professioni tecniche Sardegna (RTP)

La norma, lo ricordiamo, ha suscitato un’accorata disapprovazione da parte delle grandi associazioni ambientaliste italiane, oltre che degli industriali e dei maggiori partiti nazionali, sia di maggioranza che di opposizione. Le associazioni e i comitati territoriali sardi invece, che si oppongono da mesi alla speculazione energetica sull’isola, non si sono ancora espressi unanimemente sulla legge.