Salvacibo: cosa succederà ad agosto all’ombra della Mole? Lo abbiamo chiesto a Giulio Baroni, responsabile progetti Salvacibo a Torino di Eco dalle Città: “Porteremo avanti tutte le azioni di recupero di Eco dalle Città. Sarà uno sforzo eccezionale, perché storicamente, soprattutto nelle settimane centrali del mese, sono tutti quanti in vacanza. Lo facciamo per riempire quel buco che si crea nel terzo settore cittadino: da un lato per continuare a contrastare gli sprechi alimentari soprattutto nei mesi estivi (quando aumentano per la stagionalità) e dall’altro, perché i poveri non vanno in vacanza e dato che gli indigenti sono i principali destinatari delle eccedenze non possiamo fermarci”.
“Anche ad agosto andremo avanti con le nostre classiche azioni di recupero: nel mercato di Porta Palazzo con RePopp, a Borgo Vittoria, Cincinnato, Porpora, Foroni e negli altri mercati di RePopp 4.0. Lo faremo con la Carovana Salvacibo, con il recupero all’ingrosso delle eccedenze al Centro Agro-Alimentare di Torino e da Battaglio Frutta all’Interporto. Proseguirà anche la cucina al Mercato Centrale di Torino” ha continuato Giulio Baroni. “Implementiamo inoltre una sperimentazione estiva con la distribuzione libera al Parco Dora il venerdì con la Carovana Salvacibo. Continueremo poi il Sabato Salvacibo anche nel mese di agosto. Quest’ultima, tuttavia, dato che coinvolge tanti volontari, subirà diverse modifiche: ci saranno alcuni mercati che non saranno coperti. Cercheremo comunque di mantenere i mercati dove siamo presenti noi”.
Puoi ricordare in chiusura qual è la quantità di ortofrutta in eccedenza che viene intercettata dai progetti targati Eco dalle Città? “La Carovana Salvacibo intercetta 1.400-1.500 chilogrammi a volta. Gli altri mercati insieme quotano circa la stessa quantità. Di conseguenza si parla di circa 3 tonnellate al giorno”.