La Sicilia orientale rischia di ripiombare nell’emergenza rifiuti

Torna l'emergenza nella raccolta rifiuti per i 200 Comuni della Sicilia orientale, coinvolti nella chiusura del Tmb di Lentini nel siracusano. Dopo una temporanea riapertura, l'impianto di trattamento meccanico biologico è infatti costretto nuovamente a chiudere i cancelli perchè non c'è più spazio per accogliere materiale. Lo stop ai conferimenti scatta da martedì 2 luglio

Torna il rischio emergenza nella raccolta rifiuti per i 200 Comuni della Sicilia orientale, coinvolti nella chiusura del Tmb di Lentini nel siracusano. Dopo una temporanea riapertura, l’impianto di trattamento meccanico biologico è infatti costretto nuovamente a chiudere i cancelli perché non c’è più spazio per accogliere materiale. Lo stop ai conferimenti scatta da martedì 2 luglio.

Gli amministratori giudiziari della struttura spiegano che dopo avere riavviato il Tmb il 26 giugno scorso, in applicazione di un provvedimento del presidente della Regione Siciliana, che è anche commissario per l’emergenza rifiuti nell’isola, hanno ricevuto la disponibilità al conferimento da sole due delle quattro società gestori di discariche citate dalla Ordinanza: “In considerazione di questo e della conseguente saturazione degli spazi disponibili per lo stoccaggio delle balle filmate di rifiuto Eer 191212 – scrivono gli amministratori giudiziari della Sicula Trasporti – la scrivente società non potrà materialmente proseguire l’attività di trattamento, e quindi di ricezione, oltre il 02 luglio del 2024, riservandosi peraltro di limitare i conferimenti già dal 1 luglio se le condizioni di sicurezza dell’area conferimento lo richiedessero”.

“Si chiede con urgenza – conclude il documento – una visita ispettiva al fine di constatare quanto affermato da parte degli organi di controllo del territorio: Arpa Sicilia, Arpa Uos Attività produttive Catania, comando provinciale dei Vigili del fuoco e Asp di Catania”.