Dopo il rigetto dello scorso 19 luglio del Tar di Roma alle istanze presentate dai Comuni dell’area Metropolitana di Roma e dalle diverse associazioni che si battono contro l’inceneritore a Santa Palomba (a sud della città), la vicenda giudiziaria non si è fermata.
È dello scorso 24 agosto, infatti, la notizia che le parti civili hanno ricorso in appello al Consiglio di Stato e che proprio in quella data “era stato discusso in sede cautelare l’Appello presentato”. In merito alla vicenda, il Consiglio di Stato ha reso nota la data dell’udienza di merito per l’appello, che si terrà il prossimo 30 novembre 2023.
“Sono tre mesi preziosi, in cui sarebbe possibile valutare meglio le alternative. Chiediamo di aprire finalmente un confronto sull’argomento rifiuti a Roma. I consigli comunali dell’area metropolitana – rappresentativi di oltre 270.000 abitanti – hanno chiesto di applicare lo strumento del dibattito pubblico. Ma va bene qualsiasi modalità purché ci sia veramente la volontà di trovare le soluzioni migliori”, ha commentato Rete Tutela Roma Sud.