“La convenzione Anci-Conai è uno strumento fondamentale che sostiene i comuni nell’applicazione delle migliori pratiche per la gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata. Va detto che il sistema in Sicilia sconta una serie di limiti e difficoltà ma è anche vero che nel 2021 oltre 200 comuni siciliani virtuosi hanno superato il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti. Si rafforza, quindi, il senso di responsabilità istituzionale per trovare e offrire soluzioni concrete ai territori con una determinazione ben precisa per superare un percorso lungo e faticoso. Per questi motivi, considerata l’importanza di un lavoro di squadra in un settore così delicato, voglio ringraziare gli esperti di ANCI che da anni lavorano per offrire un confronto e un supporto concreto agli enti locali”.
Lo ha detto Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’Anci Sicilia, introducendo i lavori dell’incontro formativo su rifiuti e raccolta differenziata, svoltosi la mattina di martedì 18 ottobre a Palermo. Durante il seminario è stato approfondito l’Accordo Quadro Anci-Conai 2022-24 (strumento previsto già dal Decreto Ronchi del 1997 e poi dal D.Lgs 152/06), attraverso il quale il sistema consortile garantisce ai comuni italiani la copertura degli oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggi. Nel corso dell’incontro si è inoltre fatto il punto sulla normativa nazionale ed europea e sulle migliori pratiche di raccolta e gestione rifiuti, favorendo la condivisione di informazioni in modo interattivo e pratico.
Sono state, infine, presentate le opportunità previste dall’Accordo quadro, rinnovate nel documento 2022-24, che introduce alcune importanti novità in termini di partecipazione a bandi, iniziative, campagne di comunicazione e finanziamenti per attrezzature. Presentati anche i principali aspetti degli allegati tecnici riguardanti la gestione dei rifiuti di imballaggio e illustrati i dati regionali relativi alla filiera del recupero e riciclo dei rifiuti conferiti e gestiti attraverso le convenzioni dai consorzi di filiera.
Sono intervenuti, tra gli altri, Enzo Bianco, presidente del Consiglio nazionale ANCI, Andrea Mineo, assessore alle Politiche ambientali del comune di Palermo in rappresentanza del sindaco Lagalla, e i relatori Monica Bettiol e Franco Bonesso.