Il primo aprile verrà inaugurato formalmente il primo punto di raccolta degli oli esausti in Circoscrizione 5. Il percorso, cominciato l’inverno scorso grazie all’interlocuzione con Amiat e MPoli, è nato dalla volontà di generare un impatto sul territorio locale, dando un carattere permanente al progetto EsausTo, vincitore della Sfida delle Idee di Quartier Circolare.
EsausTo è nato come iniziativa di carattere informativo sul tema dello smaltimento degli oli esausti alimentari, ma i responsabili del progetto si sono presto resi conto della necessità di “lasciare un segno più forte – spiegano – soprattutto in una Circoscrizione come la nostra, che ancora non disponeva di contenitori per il conferimento degli oli”.
I membri di EsausTo sottolineano come, “non tutti siano a conoscenza del fatto che gli oli esausti alimentari non vanno assolutamente gettati nello scarico, perché i danni che possono provocare sono molteplici: non solo ostruiscono gli impianti di conduzione delle acque, ma arrivano anche ad inquinare la falda e, di conseguenza, ecosistemi e suoli. Un kg di olio vegetale può inquinare una superficie di acqua pari a 1000 mq. Il corretto smaltimento garantisce la salvaguardia di acqua e suoli e rende possibile la produzione di nuovi materiali, come lubrificati, colle, inchiostri e saponi”.
I responsabili del progetto sottolineano come sia importante la sensibilizzazione, “basti pensare che in Italia ogni anno vengono dispersi nell’ambiente quasi 4 litri d’olio per abitante. Il nostro impegno è quello di fornire un punto di raccolta locale, che abbiamo deciso di collocare presso il cortile del community hub Beeozanam in quanto promotore di sostenibilità etica ed ambientale”.
Nella stessa giornata, oltre all’inaugurazione del punto di raccolta, verrà effettuata la pulizia di un’area verde di Parco Dora organizzata da Beeozanam, a seguito della quale i partecipanti si riuniscono in un pranzo collettivo. “Questo momento è per noi essenziale per inaugurare il primo punto di raccolta olio esausto in Circoscrizione 5 – spiegano gli organizzatori – e per poter parlare del progetto EsausTo, illustrando il corretto conferimento“. A tutti i presenti è stato donato un gadget firmato EsausTo per lasciare un ricordo dell’iniziativa.