Il presidente della Liguria Bucci punta in alto: “A Genova tra qualche anno tariffa puntuale rifiuti”

Come riporta l'Ansa, il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, all'inaugurazione della 10/ma edizione della Genova Smart Week ha ipotizzato questo scenario, anche se il numero uno di Amiu Giovanni Battista Raggi ha detto: "Siamo ancora in una fase prodromica alla tariffa puntuale dei rifiuti a Genova, per arrivarci bisogna prima avere la possibilità di rilevare il quantitativo di rifiuti apportato dai singoli contribuenti, per farlo ci sono due metodi: o si utilizzano dei cassonetti intelligenti o sistemi come il porta a porta con un riconoscimento"

“Tra qualche anno a Genova ci sarà la possibilità di tariffare i rifiuti a persona in funzione della quantità di rifiuti che ognuno mette nel sistema”. Lo prevede il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, all’inaugurazione della 10/ma edizione della Genova Smart Week citando come modello ‘smart’ il piano di installazione dei cosiddetti ‘cassonetti intelligenti’ portato avanti dalla municipalizzata Amiu a Genova.
   
“La tariffa puntuale è basata sul quantitativo di indifferenziata apportata da ciascun cittadino, – spiega il presidente di Amiu Giovanni Battista Raggi a margine dell’inaugurazione – normalmente secondo la metodologia più diffusa si riconosce nel costo standard per ogni cittadino un numero di 52 apporti all’anno, un sacchetto di indifferenziata alla settimana attribuendo un costo aggiuntivo per ogni accesso ulteriore oltre il sacchetto settimanale”.

Per smaltire l’indifferenziata identificandosi Raggi spiega che “potrebbero essere usati dei badge per aprire dei cassonetti smart o dei mastelli intestati nel caso di una raccolta porta a porta”.
   
“Siamo ancora in una fase prodromica alla tariffa puntuale dei rifiuti a Genova, – ribadisce Raggi – per arrivare alla tariffazione puntuale bisogna prima avere la possibilità di rilevare il quantitativo di rifiuti apportato dai singoli contribuenti, per farlo ci sono due metodi: o si utilizzano dei cassonetti intelligenti che registrano l’apporto dell’indifferenziata o sistemi come il porta a porta e la raccolta di prossimità con un riconoscimento”.
   
Amiu ha già iniziato a piazzare su tutto il territorio genovese i cassonetti intelligenti, in alcune zone non sarà possibile collocarli e dovrà essere implementato il sistema o del mastello o di cassonetti intelligenti più piccoli, cassonetti da mille litri che possono essere resi intelligenti con degli accessi vincolati, a quel punto avendo tutti i dati delle persone che apportano sarà possibile introdurre la tariffa puntuale.

(ansa)