Come riporta il quotidiano La Repubblica, sarebbe già stato stretto il nuovo accordo, di cui si parla da tempo, tra AMA e il Comune di Amsterdam per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati di Roma. Si tratta di un’intesa tra soggetti pubblici per fronteggiare la crisi cronica in cui versa la Capitale.
Fino alla realizzazione dell’inceneritore voluto fortemente dall’Amministrazione Gualtieri, la soluzione prevede viaggi di circa 1.600 km verso l’inceneritore a gestione pubblica di Amsterdam, su treni che tra qualche tempo avranno il logo di Mercitalia Rail (società del gruppo Ferrovie dello Stato).
Da Roma i rifiuti raggiungeranno Civitavecchia e da qui saliranno sul treno che li porterà in Olanda. Le stime parlano di circa 900 tonnellate spedite ogni settimana verso la capitale dei Paesi Bassi, ad un prezzo di circa 200 euro a tonnellata. Di fatto, a settimana verrebbero spesi 180mila euro.
Interpellato da Eco dalle Città l’Assessorato dei rifiuti di Roma fa sapere che: “questo contratto è uno di quelli conclusi da AMA per la messa in sicurezza dei conferimenti dei rifiuti indifferenziati della Capitale verso gli impianti di trattamento e smaltimento per sopperire alla chiusura della discarica di Albano Laziale“.
Non è la prima volta che Roma e Amsterdam hanno firmato un contratto di questo tipo. Infatti, già lo scorso anno venne accordato il supporto olandese con l’invio di circa 100 tonnellate al giorno di combustibile solido secondario derivante dalla lavorazione dell’indifferenziato raccolto presso il tmb di Rocca Cencia.