Lo scorso 17 marzo il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il neo presidente della Regione Lazio Francesco Rocca hanno avuto il loro primo confronto presso il Palazzo della Regione in via Cristoforo Colombo a Roma, tra i temi anche la gestione rifiuti e i l’inceneritore.
Come riporta una nota del Comune, si è trattato di un incontro durato più di un’ora, durante il quale sono stati toccati temi di interesse comune ed è stato impostato un metodo di lavoro.
“Piena collaborazione sulle sfide comuni quali PNRR, Giubileo, trasporti, lavoro, politiche sociali e condivisione sull’esigenza di poteri e risorse adeguate per Roma Capitale”, ha commentato il sindaco Gualtieri.
Di fatto, riporta la nota: “Nessun elemento di divisione ma un intento comune di unire le forze per dare risposte ai cittadini. In primo piano soprattutto la priorità sul fronte del recupero e riciclo dei rifiuti, una sfida che Regione e Comune vogliono affrontare insieme per far crescere la percentuale di raccolta differenziata. Sulla questione del termovalorizzatore, il Presidente della Regione ha definito interessante il piano per il trasporto su ferro per la viabilità esposto da Gualtieri, che metterebbe al sicuro la mobilità su via Ardeatina, principale punto di attenzione regionale”.
Su questo ultimo punto, ai microfoni di Tgr Lazio, Gualtieri ha spiegato che: “verrà utilizzata la ferrovia per trasferire l’immondizia per salvaguardare la viabilità”.
L’accordo comune, poi, riguarda anche il trasporto pubblico. Infatti, Rocca e Gualtieri hanno concordato sul fatto di considerare sottodimensionata la quota che spetta alla Regione Lazio e a Roma sul fondo nazionale Tpl. Secondo entrambi ad oggi considerano tale quota insufficiente per rilanciare la mobilità su gomma e su ferro a fronte dei tanti investimenti che in questo modo rischiano di essere vanificati.
Il presidente Rocca, inoltre, ha dichiarato che la Regione farà di tutto per sostenere la riforma dei poteri da attribuire a Roma Capitale.
La reazione dei comitati
In merito all’incontro tra il presidente Rocca e il sindaco Gualtieri, il Comitato No Inceneritore a Santa Palomba in una nota ha spiegato: “la notizia non ci sorprende perché è da un po’ che lo diciamo, il fronte unico di coloro che vogliono l’inceneritore è compatto. Starà a noi, insieme ai tanti comitati e realtà impegnati contro il mega inceneritore, costruire giorno dopo giorno l’opposizione dei territori condannati a queste decisioni”.
Contro l’inceneritore, il comitato e la Rete Tutela Roma Sud e Castelli Romani ha organizzato per il prossimo 25 marzo un corteo ad Albano Laziale contro l’inceneritore e le politiche industriali sui rifiuti che si basano anche sulla realizzazione di discariche ed estrazione di energia. L’appuntamento è alle ore 15:30 a Piazza Mazzini.