Il cortometraggio d’animazione Gravity, una coproduzione italo-messicana, ha conquistato il CONAI Special Award al Giffoni Film Festival 2024. Un riconoscimento che premia la sua capacità di affrontare temi cruciali come la sostenibilità ambientale e l’impatto delle nostre azioni sul pianeta.
Ambientato in un futuro distopico dove la gravità funziona in modo anomalo, Gravity ci proietta in un mondo in cui tutto ciò che viene gettato scompare nel cielo. Un’assenza di gravità che sembra risolvere il problema dei rifiuti, ma che nasconde una realtà più complessa. Quando la gravità cambia improvvisamente direzione, tutto ciò che era stato “dimenticato” torna indietro, ricordandoci l’importanza di prenderci cura del nostro pianeta.
Con un’estetica che richiama capolavori come Blade Runner e Minority Report, il corto utilizza un’ambientazione futuristica per lanciare un messaggio profondamente attuale: le nostre azioni, anche le più piccole, hanno delle conseguenze. Come sottolinea Fabio Costarella, vicedirettore CONAI, “Gravity ci lascia un monito importante: dobbiamo prenderci cura delle risorse della Terra così come ci prendiamo cura dei nostri affetti”.
L’amore, infatti, è il filo conduttore della storia: ciò che amiamo va protetto e le nostre disattenzioni possono ritorcersi contro di noi. Un messaggio potente, che le registe Sara Taigher e Yassmin Yaghmai, fondatrici dello studio d’animazione Robotina, sperano possa sensibilizzare il pubblico, soprattutto le giovani generazioni, sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti.
Il CONAI Special Award, una fenice in metallo cromato rosso, rappresenta simbolicamente la rinascita e la possibilità di un futuro migliore. Un premio che premia non solo la qualità artistica del corto, ma anche la sua capacità di stimolare la riflessione e il dibattito su temi di grande attualità.