Grado ultima tappa di Cuore Mediterraneo 2024 del Consorzio RICREA

l Comune è stato premiato dal Consorzio, per il suo impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio. Il premio è stato consegnato in riconoscimento dei risultati raggiunti e delle promettenti proiezioni future. Nel 2023 a Grado sono state raccolte 21 tonnellate di imballaggi in acciaio

Grado Cuore Mediterraneo

Dopo otto tappe lungo le coste siciliane (Marsala, Marina di Modica, Avola), calabresi (Lamezia e Amantea), liguri (Arenzano e Cinque Terre) e venete (Lido di Venezia), Cuore Mediterraneo 2024 si conclude in Friuli a Grado.

Qui RICREA ha consegnato al Comune uno speciale riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti: nel 2023 a Grado sono state raccolte 21 tonnellate di imballaggi in acciaio.

“La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure – spiega Luca Mattoni, Responsabile Area Tecnica del Consorzio Ricrea -. Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell’assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso”.

Anche a Grado, come nelle altre località visitate da Cuore Mediterraneo, l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti, campeggiatori e diportisti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo degli imballaggi d’acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all’infinito.

“Il Comune di Grado vuole garantire ai suoi cittadini e ai suoi numerosi ospiti un contesto di qualità in cui la qualità dell’ambiente costituisca uno dei principali capisaldi. In questo senso molti sono gli aspetti su cui la nostra Amministrazione intende concentrarsi per migliorare standard già alti ma che presentano sicuramente ulteriori margini di crescita. Uno di questi coinvolge sicuramente l’attività della raccolta dei rifiuti rispetto al quale intendiamo portare avanti un percorso di responsabilizzazione dei nostri cittadini e dei turisti che abbiamo la fortuna di ospitare e che contribuirà a rendere sempre più appagante trascorrere il proprio tempo nella città di Grado. Il riconoscimento che il Consorzio Ricrea oggi ci consegna conferma la bontà del lavoro portato avanti dalla nostra Azienda partecipata Isontina Ambiente e costituisce il miglior viatico su cui costruire i percorsi di domani” afferma l’Assessore all’Ambiente Maurizio Toso.

Oltre al Comune, RICREA ha premiato ISONTINA AMBIENTE srl, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e della selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta.

“Sappiamo tutti che le vacanze sono il momento dell’anno in cui l’obiettivo è rigenerarsi staccando la spina rispetto alla vita di tutti i giorni. E sappiamo anche che, a proposito di rifiuti, il detto “paese che vai, usanze che trovi …” rifletta perfettamente le difficoltà, in particolare dei turisti, che si trovano a doversi sintonizzare su modalità di raccolta del rifiuto spesso molto diverse rispetto a quelle di casa propria. Ma nonostante questa difficoltà, intrinseca al settore, e ad un contesto locale che sta portando avanti un proprio percorso di consolidamento delle modalità del servizio, non possiamo che essere soddisfatti delle importanti performance che il Comune di Grado, sia dal punto di vista del cittadino residente  che del turista, è riuscito a raggiungere nel corso dell’ultimo anno anche grazie alla sinergia con Isontina Ambiente nel diffondere le regole e le buone pratiche di raccolta differenziata” dichiara Giuliano Sponton, Direttore di Isontina Ambiente.

L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’87,8% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall’Unione Europea. Nel 2023 sono state avviate al riciclo 428.043 tonnellate (+2% rispetto all’anno precedente) pari a 4,8 Kg per abitante.