Il 5 dicembre si celebra la Giornata Mondiale del Suolo, una ricorrenza che evidenzia l’importanza di questa risorsa naturale essenziale per la vita sul pianeta. Il suolo, soprattutto nel suo strato più superficiale, è un sistema complesso che ospita la più alta biodiversità terrestre, supporta la crescita delle piante e rappresenta la base della sicurezza alimentare globale. Fornisce inoltre servizi ecosistemici fondamentali per contrastare il cambiamento climatico, come il filtraggio delle acque, la regolazione del microclima e il sequestro di CO2.
In un comunicato, i Garanti del Verde, del Suolo e degli Alberi del Comune di Milano hanno ribadito il loro impegno nella promozione di politiche urbane volte alla tutela del suolo, all’interno del quadro generale del Piano del Verde cittadino e metropolitano. L’appello è rivolto all’adozione di politiche locali lungimiranti, che mirino a un consumo netto di suolo pari a zero, basandosi sulla valutazione dello stato attuale del suolo e non su vincoli giuridici pregressi.
È stata evidenziata l’assenza di una legge nazionale sul consumo di suolo. Il disegno di legge “Rigenerazione urbana e uso sostenibile del suolo”, depositato a febbraio, è ancora fermo in Parlamento. Di fronte a questa situazione, i Garanti hanno sottolineato la necessità di valorizzare ogni area non urbanizzata e di promuovere la rinaturalizzazione dei suoli impermeabilizzati, soprattutto laddove le funzioni industriali sono ormai dismesse.
Secondo quanto dichiarato, la tutela del suolo rappresenta un elemento chiave per costruire città in grado di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, come le alluvioni e le isole di calore urbane. Difendere il suolo significa migliorare la qualità della vita urbana e preservare gli equilibri ambientali fondamentali.
Nel comunicato è stato sottolineato il successo del Comune di Milano nell’ottenere fondi del PNRR destinati a progetti di forestazione urbana. Tra gli obiettivi principali figurano la riduzione del consumo di suolo, il ripristino dei suoli utili e la valorizzazione della biodiversità. Nelle aree individuate, come quella di via Lampedusa, verranno piantati 2020 alberi di specie autoctone, contribuendo così alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e alla rimozione del particolato.
I Garanti hanno auspicato che, in collaborazione con la Città Metropolitana, tali interventi vengano estesi ad altre aree, incluse le fasce verdi lungo le grandi infrastrutture stradali, dove il miglioramento della qualità dell’aria potrebbe essere significativo.
Infine, i Garanti hanno espresso apprezzamento per le recenti intitolazioni nei Giardini Montanelli a tre importanti scienziate: Margherita Hack, Laura Bassi e Dian Fossey. Iniziative di questo tipo, sottolineano, hanno un forte valore simbolico e rappresentano un importante passo nel riconoscimento del contributo delle donne nella scienza e nella cultura.
