La Giornata mondiale dell’ambiente 2022, fissata il 5 giugno, propone la campagna #OnlyOneEarth, per sottolineare la necessità di ristabilire l’equilibrio con la natura attraverso cambiamenti trasformativi nel modo in cui mangiamo, viviamo, lavoriamo e ci muoviamo.
Il cambiamento climatico, la perdita di natura e biodiversità, l’inquinamento e i rifiuti: le prove che la Terra è in “codice rosso” diventano ogni giorno più concrete. Allo stesso tempo, miliardi di persone sono a corto di disponibilità economica, cibo, case, assistenza sanitaria e istruzione. Le crisi energetiche e alimentari, sulla scia della pandemia COVID-19, e l’aumento dei conflitti in tutto il mondo sono ulteriori motivi di preoccupazione.
“La via d’uscita da questo dilemma è trasformare le nostre economie e società per renderle inclusive, eque e più connesse con la natura. Dobbiamo passare dal danneggiare il pianeta al curarlo. Dobbiamo proteggere ciò che abbiamo e recuperare ciò che abbiamo perso per avanzare verso un futuro migliore e più sostenibile, dove tutti possano prosperare”.
Sul sito www.worldenvironmentday.global è disponibile una guida che presenta le azioni che le comunità, le organizzazioni e le persone possono intraprendere ovunque. La guida evidenzia la responsabilità fondamentale dei governi, delle città, delle imprese, dei gruppi religiosi e della finanza nel rendere possibile una vita sostenibile trasformando i consumi, la produzione, le infrastrutture e l’uso del territorio, investimenti e l’uso del territorio. Include anche esempi di decisioni personali per ottenere un cambiamento e spingere all’azione.
“Accelerare il cammino verso la sostenibilità è fondamentale. In molti casi, le soluzioni sono già disponibili, accessibili e scalabili. È ancora possibile evitare il peggio della crisi climatica. È possibile arrestare l’ulteriore perdita di biodiversità È possibile proteggere e far rinascere gli ecosistemi degradati. È possibile ripulire l’aria, l’acqua e il suolo. È possibile ricostruire e ripensare il nostro rapporto con la natura e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), concordati nel 2015 da tutti i Paesi delle Nazioni Uniti. Per farlo è però necessario agire ora”.
“L’umanità si è già unita in passato per prevenire catastrofi ambientali, come il buco dell’ozono, sostenere le comunità vulnerabili, ripristinare milioni di ettari di terra ed ecosistemi marini proteggendo migliaia di specie e vietare pericolosi inquinanti, salvando numerose vite”.
“Only One Earth” è stato lo slogan della Conferenza di Stoccolma del 1972, che ha inserito lo sviluppo sostenibile nell’agenda globale e ha portato all’istituzione del Programma ambientale delle Nazioni Unite e della Giornata mondiale dell’ambiente.
Cinquant’anni dopo, la nostra impronta sulla Terra è più evidente che mai. L’adozione di #OnlyOneEarth come motto della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2022 sottolinea che il tempo sta per scadere per riportare equilibrio tra uomo e natura.
La campagna invita tutti a celebrare la nostra Terra attraverso un’azione collettiva per affrontare uno o più aspetti della triplice emergenza planetaria:
- cambiamenti climatici
- perdita di biodiversità e natura
- inquinamento e rifiuti
Al di là di ciò che possono fare i singoli individui, i governi e le imprese sono nella posizione migliore per sfruttare il potere e i finanziamenti necessari per mettere in atto le politiche e le infrastrutture per uno stile di vita sostenibile.