“La rivoluzione culturale del riutilizzo” è il leitmotiv della nona edizione del Festival di Giacimenti Urbani, in programma a Milano dal 19 al 27 novembre, in modalità diffusa.
Tre diversi sedi – Cascina Cuccagna, l’Ex Macello di viale Molise e lo spazio Tuttogratis presso Urbana New Living di via Rizzoli – dove incontrarsi, conoscere, comprendere, raccontare e fare esperienza delle buone pratiche no spreco.
La settimana dedicata alla promozione dell’economia circolare apre in Cascina Cuccagna il 19 novembre con la mostra #moNouso: elogio dei circuiti riutilizzabili, a cura di Giacimenti Urbani, in collaborazione con Best Up, un focus sui sistemi di riuso esistenti nell’ambito della distribuzione alimentare ma non solo.
Il Festival continua fino al 27 novembre, con diversi incontri che offrono una riflessione sul valore e sull’opportunità di recuperare ciò che viene dismesso, e così dimostrare attraverso esempi concreti che non esistono scarti ma risorse, quando vengono attivati i circoli di riutilizzo, in ogni settore.
Il palinsesto dell’edizione 2022 in modalità diffusa si arricchisce di eventi e iniziative che seguono il ritmo e gli spazi della città.
Due appuntamenti in Cascina Cuccagna: il laboratorio di musica con strumenti da materiali di riciclo a cura della band Riciclato Circo Musicale (19 novembre) e la presentazione del libro “Ecologia Digitale”, in collaborazione con Altreconomia (20 novembre, in contemporanea con BookCity Milano).
Nell’ambito di ARIA Ex Macello, da venerdì 25 novembre a domenica 27 novembre, sono in programma mostre e visite guidate con partecipazione gratuita.
Due le mostre che valorizzano il riutilizzo e il recupero, anche creativo: “Unwanted Furniture”, a cura di OpenDot per AMSA-Gruppo A2A, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul riutilizzo di oggetti d’arredo vecchi, rotti o desueti; e “Upcycled Words. La seconda vita delle parole buttate”, un progetto di Daniele Cima, nato dall’idea di riciclare 55 headline inutilizzate di altrettanti copy.
Le visite guidate invece invitano il visitatore alla scoperta di un sito urbano rigenerato: la prima è di carattere storico, a cura di Quattro, il Giornale di informazione e cultura della zona 4 (27 novembre); la seconda è un percorso di economia circolare, “Miniere urbane -Magazzini Desûs: memoria e futuro”, alla scoperta del passato industriale dell’Ex Macello attraverso le attrezzature, i macchinari, le suppellettili ancora presenti nel sito, ed è organizzata dall’Associazione Giacimenti Urbani (26 novembre).
Gli eventi all’Ex Macello si inseriscono nella cornice di ARIA Ex Macello, il progetto di placemaking e di usi temporanei di ARIA, nato dalla collaborazione tra Redo Sgr, Fondazione Housing Sociale e mare culturale urbano: il programma accompagnerà nel tempo l’attivazione del progetto di rigenerazione dell’intera area.
L’evento internazionale Climate Emergency & Urban Resilience, del 22 novembre in Cascina Cuccagna, dopo il resoconto su cosa è successo alla COP27, affronta il tema delle Dichiarazioni di Emergenza Climatica delle Città (come Milano), e presenta le azioni concrete per collegare le istituzioni pubbliche e le comunità locali così da sbloccare il potere dell’azione per il clima. Il “Piano Aria e Clima di Milano” diventa così un prototipo da raccontare ai Climate Leader italiani ed europei perché sollecitino gli amministratori locali, in una circolarità di azioni che conferma come il riutilizzo di risorse e materiali, riduce i rifiuti e l’impronta di carbonio, e mitiga gli impatti del cambiamento climatico. Durante l’incontro sarà inoltre illustrata la “Carta dei Giovani di Milano per il Clima” (Milan Youth Climate Charter).
Il Workshop Plastic Challenge UE del 24 novembre mette a confronto il progetto Noplà Again, Riutilizzare è un vantaggio per tutti, capofila Giacimenti Urbani, e un Sacco Etnico, capofila Està.
Mentre il 25 novembre è attesa la presentazione dei risultati della campagna Manifesto del Riutilizzo, a un anno dal primo tavolo di confronto durante l’ultimo Festival.
Dal 19 al 27 novembre 2022 ritorna Tuttogratis in Rizzoli 47: si porta quello che non serve più, facilmente trasportabile e in buone condizioni – abiti solo invernali –, e si prende quello che si vuole fino a cinque pezzi.
Il Festival di Giacimenti Urbani si chiude come da tradizione domenica 27 novembre, con il Mercato Circolare in Cascina Cuccagna, dove il pubblico potrà vivere l’esperienza di un mercato fatto di prodotti sfusi, fibre vegetali, materiali biodegradabili, laboratori di riuso creativo, dedicati al recupero e alla riparazione degli oggetti. Da non perdere il Restart Party con i restarters, i riparatori volontari che prestano la loro opera riparando e tentando di riparare, apparecchi elettrici o elettronici.
“Parliamo di rivoluzione culturale del riutilizzo – commenta Donatella Pavan, presidente dell’Associazione Giacimenti Urbani –. Si tratta di una scelta forte e coraggiosa, che richiede l’impegno di tutti, la scelta di superare il concetto di mondo usa&getta e di imparare a riutilizzare. Per aiutarvi in questo nuovo percorso, presentiamo quest’anno la mostra #moNouso: elogio dei circuiti riutilizzabili, una piccola e preziosa rassegna dei sistemi di riutilizzo esistenti in alternativa all’usa&getta, e diversi eventi correlati, nella convinzione che possano servire per attuare una rivoluzione culturale urgente sia per contrastare il cambiamento climatico che il costo dei materiali”.
Il 9° Festival di Giacimenti Urbani è una produzione di Associazione Giacimenti Urbani e si inscrive nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR). È realizzato con il patrocinio del Comune di Milano, in collaborazione con Best Up ed Està, la sponsorizzazione tecnica di Favini e la media partnership di Altreconomia, Best Up, Materia Rinnovabile, Radio Popolare.
Per il programma completo e le modalità di partecipazione consultare: www.giacimentiurbani.eu e i canali social.