Ho deciso di dare un contributo personale alla transizione ecologica sostenendo il Sindaco Sala, con i Verdi Europei, per arginare la deriva divisiva e anti-scientifica della destra e per contribuire ad una visione di sviluppo sostenibile basata su solide basi scientifiche, innovazione sociale e tecnologica.
Ho scelto di candidarmi poiché vorrei portare la mia esperienza nel campo dell’economia circolare e della lotta ai cambiamenti climatici al servizio di tutti gli abitanti di Milano.
Scegliere il mio nome per il consiglio comunale significa dare un segnale per creare occupazione giovanile nell’economia circolare e green economy, significa voler impiegare i fondi europei NextGeneration EU per i cittadini, significa mettere le scuole al centro della vita dei quartieri, significa riportare centralità alla qualità della vita e all’innovazione nelle periferie, significa creare spazi per nuove imprese digitali e sostenibili.
Chi sposa questa visione può scrivere BOMPAN sulla scheda elettorale del consiglio comunale di Milano barrando il simbolo dei Verdi Europei. Una scelta soprattutto di idee radicate e radicali, di una visione progressista e europeista, di un nuovo modo di intendere economia e abitare urbano.
Sarà un mese di grandi sfide e novità e avrò bisogno di tutti voi, con consigli, suggerimenti o chi può dare una mano diffondendo la candidatura o pensando momenti digital e in presenza per presentare la candidatura.
Breve
Sono un giornalista e geografo, esperto in economia circolare, energie rinnovabili e innovazione.
Scegliere il mio nome per il consiglio comunale significa dare un segnale per creare occupazione giovanile nell’economia circolare e green economy, significa mettere la crisi climatica in cima alle priorità amministrative, significa avere attenzione all’uso dei fondi europei di Eu Next Generation, significa mettere le scuole al centro della vita dei quartieri, significa riportare centralità alla qualità della vita e all’innovazione nelle periferie, come a Corvetto dove sono residente, significa creare spazi per nuove imprese digitali e sostenibili.
Tre punti:
Occupazione ed economia circolare: migliaia di nuovi posti di lavoro possono essere abilitati in settori innovativi grazie ad spazi comunali dedicati.
Fondi Next Generation EU. Nei prossimi 5 anni i fondi europei definiranno la Milano dei prossimi 30 anni. Investiamoli in mobilità dolce (messa in sicurezza dei marciapiedi, ciclabili, sharing), spazi di formazione professionale e innovazione, sociale e tecnologica e efficientamento degli edifici pubblici.
Scuole, centri di comunità. Ridare salubrità e luminosità agli spazi di apprendimento, aprendoli ad usi civici, per l’infanzia e gli anziani