Eco Pack 2024, premiati 248 progetti di ecodesign per un futuro più sostenibile

CONAI chiude la nuova edizione del Bando per l’ecodesign con un record di 414 candidature. Premiati 248 casi di pack a ridotto impatto ambientale presentati da 118 aziende. Grazie ai loro interventi, ridotte del 27% le emissioni di CO2. Tagliati invece del 20% i consumi energetici e del 18% quelli di acqua

Eco Pack 2024 ecodesign

Sono 248 i progetti di ecodesign premiati nell’ambito dell’undicesima edizione di Eco Pack 2024, il Bando CONAI per l’ecodesign, presentati da 118 aziende. Un’edizione che segna un record, con 414 proposte presentate, in aumento dell’11% rispetto al 2023. Ogni anno vengono assegnati cinque super-premi per l’innovazione circolare e una menzione speciale.

Un successo crescente per l’ecodesign

L’edizione di quest’anno conferma il crescente impegno delle aziende italiane verso un modello di produzione sostenibile, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. I 248 casi premiati dimostrano come l’ecodesign possa integrare efficienza e sostenibilità, riducendo in modo significativo le emissioni di CO₂ (meno del 27%), i consumi energetici (meno del 20%) e i consumi idrici (meno del 18%) rispetto agli imballaggi tradizionali.

Le principali leve di ecodesign adottate

L’uso di materiale riciclato, il risparmio di materia prima e la riduzione dell’uso di materiale vergine sono tra le principali leve adottate dalle aziende italiane. Questi interventi riflettono un impegno sempre maggiore verso l’economia circolare, per ridurre il consumo di risorse primarie e promuovere un design sostenibile degli imballaggi.

I Super-Premi per l’innovazione circolare

Il montepremi totale di 600.000 euro è stato distribuito tra tutti i casi premiati, con 50.000 euro riservati ai super-premi, che premiano le innovazioni circolari. Tra i vincitori:

  • Nuova S.A.I.M.P.A. Srl ha ricevuto il super-premio per la leva del riutilizzo, con il ripristino di vassoi in PE espanso riutilizzabili, riducendo il peso del 40% e promuovendo un sistema di riutilizzo tra azienda e clienti.
  • Massimo Zero Srl e Sdr Pack Spa sono stati premiati per la facilitazione del riciclo, grazie alla modifica della composizione della busta dei frollini, che ora è composta da un monomateriale riciclabile e con un peso ridotto del 30%.
  • L. Manetti – H. Roberts Spa ha vinto per l’uso di materiale riciclato nel flacone e tappo del tonico alle rose, sostituendo il PVC e l’ABS con 100% r-PET e PP.
  • Lindt & Sprungli Spa è stata premiata per l’uso di nuove applicazioni e tecnologie, con un’innovazione nell’incarto delle Boules Lindor, che facilita la separazione dei componenti al momento dell’apertura.
  • Sdr Pack Spa e Margherita Srl hanno ottenuto un premio per l’innovazione nella riduzione del peso e l’uso di materiali riciclabili negli imballaggi delle pizze margherita, con un risparmio di materia prima del 6%.

Menzione speciale e analisi delle candidature

Una menzione speciale è stata attribuita a Litocartotecnica Valsabbina Srl per la riprogettazione della scatola per il trasporto del vino, che ora è più leggera e presenta una chiusura antieffrazione per un trasporto sicuro, con una riduzione del peso del 36%.

Le candidature sono state analizzate attraverso l’Eco Tool CONAI, un sistema di Life Cycle Assessment che ha calcolato gli effetti delle azioni in termini di risparmio energetico, risparmio idrico e riduzione delle emissioni di CO₂, oltre alla quantità di materia prima seconda generata per i casi che facilitano il riciclo.

La valutazione delle soluzioni sostenibili

Un comitato tecnico ha valutato i progetti, con la partecipazione di esperti e accademici. Le soluzioni premiate sono state scelte per il loro impegno concreto verso una sostenibilità quotidiana. Simona Fontana, direttore generale CONAI, ha sottolineato come l’incentivazione del design sostenibile degli imballaggi rappresenti una leva strategica fondamentale per promuovere il cambiamento verso un futuro responsabile.