ECO, il Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti

Appuntamento il 17 e il 18 settembre all’Acquario Romano con la seconda edizione dell’evento che fa il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica sul piano dei trasporti di persone e merci nel nostro Paese, analizzandone tutte le declinazioni: mezzi, infrastrutture, servizi, progetti, cantieri, innovazione, tecnologia, cultura, sicurezza stradale, impegno sociale

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Si svolgerà i prossimi 17 e 18 settembre all’Acquario Romano ECO, il Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti che, dopo la prima edizione dello scorso anno a Padova, arriva nella Capitale per fare il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica sul piano dei trasporti di persone e merci nel nostro Paese. 

Secondo la definizione riportata nella strategia europea in materia di sviluppo sostenibile approvata nel 2006 dal Consiglio Europeo, obiettivo della mobilità sostenibile è garantire che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni economici, sociali e ambientali della società, minimizzandone contemporaneamente le ripercussioni negative sull’economia, la società e l’ambiente. 

Ma a che punto è la mobilità sostenibile in Italia? Per soddisfare questo interrogativo, nel corso dell’evento verranno organizzati alcuni tavoli di discussione attorno a tre questioni cruciali: infrastrutture, mobilità e logistica, dunque risorse del PNRR, intermodalità dei trasporti, servizi MAAS (Mobility As a Service), sostenibilità dei mezzi commerciali e a 2 e 4 ruote, innovazione tecnologica, soluzioni digitali, sicurezza stradale, impegno sociale.

In breve, la cultura della mobilità sostenibile e l’incidenza diretta sulla vita e la salute dei cittadini. Basti pensare alla qualità dell’aria, ai costi crescenti dei trasporti, agli ostacoli alla diffusione dell’elettrico o alla difficile convivenza tra varie forme di mobilità nelle nostre città sempre più congestionate.

Di mobilità sostenibile oggi in Italia si parla tanto ma spesso in maniera frammentaria e non di rado meramente teorica, citando gli obiettivi stabiliti dagli Accordi di Parigi, dal Green Deal europeo e dall’Agenda ONU 2030. Obiettivo di ECO è riunire tutti i player del settore e far parlare tra loro i microcosmi che compongono l’universo della mobilità sostenibile, per provare a stilare una sintesi delle varie istanze, gettando le basi per un’interlocuzione che in futuro si mantenga costante e coordinata e sensibilizzando opinione pubblica e media sulla diffusione della cultura della mobilità sostenibile.

Il programma si articolerà i due giornate presentate da due testimonial d’eccezione, la fisica Gabriella Greison e il geologo Mario Tozzi, con interventi che valorizzeranno le best practice e l’impegno che aziende ed enti locali già oggi profondono rispetto alla sostenibilità dei trasporti, delle infrastrutture di comunicazione e dei servizi connessi. In questo senso è strategica la collaborazione con Anci, a sottolineare la centralità delle amministrazioni comunali, alle quali la crescita della popolazione urbana pone nuove sfide per lo sviluppo sostenibile. 

Anche i partner dell’iniziativa – Enel, Intesa Sanpaolo, Conai, Amazon – porteranno i loro ultimi progetti su temi quali le infrastrutture energetiche, la riforestazione urbana, l’economia circolare, la logistica sostenibile. 

È prevista anche la presentazione dei risultati della survey I giovani e la mobilità sostenibile realizzata in partnership da ECO e Skuola.net, che fotograferà il grado di conoscenza, le aspettative e le scelte delle giovani generazioni sul tema della mobilità sostenibile. 

Il comitato scientifico di ECO è composto da Stefano Carrese, professore ordinario di Ingegneria dei Trasporti al Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e Tecnologie Aeronautiche dell’Università Roma TRE; Antonella Galdi, vice-segretario generale ANCI, responsabile area Innovazione tecnologica, attività produttive, energia, ambiente, cultura, turismo, mobilità sostenibile TPL, politiche giovanili, agricoltura e statistica nonché Direttore di Publica, la scuola di formazione Anci per giovani amministratori; Francesco Naso, segretario generale dell’associazione MOTUS-E per lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia, di cui è fondatore; Simone Nuglio, direzione nazionale Legambiente e responsabile Clean Cities Campaign per Legambiente, Gianluca Santilli, presidente Osservatorio Bikeconomy, Alessandro Tursi, architetto, urbanista e presidente FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.