Domenica 6 ottobre 2024 a Milano torna “Mille Mila Bici”

Si avvicina l'edizione 2024 dell'evento dedicato alla ciclabilità quale elemento fondamentale "per il futuro delle città e per la loro efficienza e sicurezza". Quest’anno sono già diciannove tra realtà associative e reti sociali cittadine, quattro partner tecnici e un media partner. I patrocini sono saliti a quattro, ma i numeri sono destinati a salire: Mille Mila Bici, nata da un’idea di Legambiente Lombardia e Milano in Bicicletta, può contare su un ampio sostegno della cittadinanza, della società civile e delle istituzioni. La partecipazione è gratuita, per un evento rivolto a tutte le età, le abilità e i generi. Il percorso di 16 km è adatto a tutti

Domenica 6 ottobre 2024 a Milano torna Mille Mila Bici, l’evento dedicato alla ciclabilità quale elemento fondamentale “per il futuro delle città e per la loro efficienza e sicurezza”.

L’edizione 2023 ha visto oltre duemilacinquecento partecipanti, con la presenza di undici realtà associative milanesi, tre partner tecnici, un patronato, tre patrocini. Quest’anno sono già diciannove tra realtà associative e reti sociali cittadine, quattro partner tecnici e un media partner. I patrocini sono saliti a quattro, ma i numeri sono destinati a salire: Mille Mila Bici, nata da un’idea di Legambiente Lombardia e Milano in Bicicletta, può contare su un ampio sostegno della cittadinanza, della società civile e delle istituzioni. La partecipazione è gratuita, per un evento rivolto a tutte le età, le abilità e i generi. Il percorso di 16 km è adatto a tutti, e sarà interdetto al traffico motorizzato durante il passaggio del corteo.

“La ciclabilità quotidiana aggrega valori e contenuti positivi – recita una nota degli organizzatori – che aiutano il successo equo ed inclusivo della ‘vision zero’ EU in materia di sicurezza stradale e di una transizione energetica prevalentemente basata su un minore fabbisogno di energia, in questo caso quella impiegata nei trasporti. Mille Mila Bici sostiene inoltre la EU Declaration on Cycling (2024) e la EU Cycling Strategy (2023)“.

L’attuale assetto (25 luglio 2024) prevede il patrocinio della Città Metropolitana di Milano, con il suo Biciplan Cambio, del Comune di Milano (istanza presentata), del CONI Lombardia e della Federazione Ciclistica Italiana; la collaborazione tecnica di ATM, Dott, Decathlon e Share Radio, mentre Bikeitalia.it è il media partner dell’evento.

Le associazioni e le coalizioni cittadine sono: la Consulta Cittadina per la Mobilità Attiva e l’Accessibilità, la rete Città delle Persone, CleanCities Campaign, Ciclofficina Nascosta, CIG Arcigay Milano, Ciessevi Milano ETS, ACLI Milanesi, Confesercenti Assobici Milano, Confesercenti Milano, Comitato Velodromo Vigorelli, Massa Marmocchi, Milano Bicycle Coalition, Milano Pride, Genitori Antismog, Legambici Milano APS, Fiab Milano Ciclobby, Via Padova Viva, Sai che puoi?

Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente via web, il modulo di iscrizione è accessibile dalla pagina dedicata sul sito di Legambiente Lombardia. In regalo ai primi mille iscritti la maglietta di Mille Mila Bici, da ritirare il giorno dell’evento.

Testimonial dell’evento e co-promotrice è come lo scorso anno Ilaria Fiorillo, creatrice di Milano in Bicicletta, l’account Instagram da 33+K follower che negli ultimi anni ha saputo raccontare una città diversa proprio perché vista dalla bicicletta. Ilaria è, tra l’altro, parte di un network globale di ambasciatrici e ambasciatori della ciclabilità come ‘Sindaca della Bicicletta di Milano’ (BYCS Milan Bicycle Mayor) e ha preso parte alla task force nominata nel 2023 dal sindaco Sala per la sicurezza stradale e la mobilità attiva.

I contenuti

I contenuti promossi dall’evento sono: “la sicurezza stradale, la cui responsabilità e i maggiori rischi non dovrebbero essere a carico dei cittadini che scelgono veicoli leggeri; la salute e il benessere, una priorità e un diritto facilmente godibili da chi sceglie di muoversi attivamente nello spazio pubblico, combattendo lo stress e la sedentarietà; la sostenibilità ambientale, un obiettivo a portata di chi sceglie di consumare meno energia possibile, mettendo la ciclabilità al centro della propria logistica individuale, familiare e lavorativa, in intermodalità con il trasporto collettivo locale, metropolitano e regionale”.

La ciclabilità quotidiana aggrega valori e contenuti positivi, che aiutano il successo equo ed inclusivo della ‘vision zero’ EU in materia di sicurezza stradale e di una transizione energetica per emissioni climalteranti ridotte a zero più accessibile, credibile e soprattutto più rapida.

Secondo la European Cyclists’ Federation (ECF), una ciclabilità diffusa soddisfa inoltre ben 11 dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG’s).  I promotori di Mille Mila Bici aggiungono agli 11 SDG’s già indicati da ECF anche il numero 10, Ridurre le disuguaglianze all’interno e tra le nazioni: una ciclabilità diffusa riduce le disuguaglianze almeno nello spazio pubblico, confermando la bicicletta come icona positiva universale, non solo della sostenibilità ambientale.

“Usare quotidianamente la bicicletta è uno stile di vita positivo oltre che in tutti i sensi sostenibile, le città devono fare di più per trasmettere in modo corretto i valori e i contenuti di questa macchina della felicità,” afferma Ilaria Fiorillo, creatrice di Milano in Bicicletta. “Anche quest’anno Mille Mila Bici può aiutare a ripensare le proprie scelte, facendo leva sul senso di comunità tipico di pedalate come questa.”

“Mettere una ciclabilità diffusa in sinergia con un trasporto collettivo capillare è il modo più rapido per raggiungere la neutralità climatica nei trasporti,” spiega Federico Del Prete, responsabile Mobilità e Spazio Pubblico di Legambiente Lombardia. “Ormai non ci sono scuse, governo e amministrazioni devono continuare a promuovere la ciclabilità ma iniziare anche a disincentivare nel concreto la motorizzazione individuale. Mille Mila Bici serve a far crescere sia la consapevolezza sia la domanda di una mobilità più giusta per tutti.”

L’itinerario di poco più di 16 Km. parte e arriva in Piazza Castello / Viale Gadio 

Vle Gadio / Via Legnano / Ple Biancamano / Bastioni di Porta Volta / Vle Crispi / Pza Venticinque Aprile / Bastioni di Porta Nuova / Vle Monte Santo / Piazza della Repubblica / Vle Città di Fiume / Bastioni di Porta Venezia / Piazza Oberdan / Cso Buenos Aires / Ple Loreto / Via Porpora / Vle Lombardia / Ple Piola / Vle Romagna / Ple Susa / Cso Plebisciti / Cso Indipendenza / Cso Concordia / Piazza del Tricolore / Vle Bianca Maria / Pza Cinque Giornate / Vle Caldara / Vle Filippetti / Vle Beatrice d’Este / Vle Gian Galeazzo / Piazza XXIV Maggio / Vle D’Annunzio / Viale Papiniano / Vle di Porta Vercellina / Via Toti / Piazza Conciliazione / Via Boccaccio / Piazzale Cadorna / Via Minghetti / Piazza Castello / Vle Gadio

Milano-Monza: il primo spin-off di Mille Mila Bici

Da quest’anno Mille Mila Bici ha un suo primo spin-off: il Comune di Monza ha manifestato il suo interesse a realizzare una pedalata da Milano a Monza (Mille Mila Bici Milano-Monza Edition), per sottolineare il futuro arrivo della metropolitana in città e promuovere il pendolarismo ciclistico. La data è quella della domenica 13 ottobre, conferenza stampa al margine del Trofeo Tartaruga Milano-Monza, lunedì 16 settembre.