Digitalizzazione dei sistemi agroalimentari, prosegue il progetto Metrofood-It

Si tratta di un'infrastruttura coordinata da ENEA e finanziata dal PNRR con circa 18 milioni di euro, in gran parte già investiti, inaugurata circa due anni fa in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione. Un "ecosistema tecnologico" al servizio di tutti gli stakeholder del settore, che persegue la digitalizzazione dei sistemi agroalimentari, la rintracciabilità e la sostenibilità, promuove l’affidabilità di prodotti, processi ed informazioni e fornisce servizi integrati ai cittadini, alle autorità locali e a tutti i soggetti coinvolti

Impianti e strumentazione analitica all’avanguardia, laboratori-cucina, supercomputer, calcolo avanzato ma anche laser hi-tech, hall tecnologiche e living labs. Oltre 110 ricercatori coinvolti in cinque Centri Ricerche ENEA e 8 istituzioni nazionali per la ricerca e l’innovazione nel settore agroalimentare.

È quanto mette a disposizione METROFOOD-IT, infrastruttura coordinata da ENEA e finanziata dal PNRR con circa 18 milioni di euro, in gran parte già investiti, inaugurata circa due anni fa in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione.

Si tratta di un “ecosistema tecnologico” al servizio di tutti gli stakeholder del sistema agroalimentare: dai ricercatori, ai decisori pubblici, alle agenzie di ispezione e controllo, passando per le aziende del settore agroindustriale fino ai cittadini, attraverso attività di ricerca & sviluppo, fornitura di servizi, trasferimento tecnologico, formazione e co-creazione.

In particolare, l’infrastruttura persegue la digitalizzazione dei sistemi agroalimentari, la rintracciabilità e la sostenibilità, promuove l’affidabilità di prodotti, processi ed informazioni e fornisce servizi integrati ai cittadini, alle autorità locali e a tutti gli stakeholders dei sistemi agroalimentari.

Fanno parte dell’infrastruttura, oltre all’ENEA, l’INRiM (Istituto Nazionale di ricerca Metrologica) e le Università degli Studi di Napoli Federico II, Siena, Parma, Roma Sapienza, Bari Aldo Moro e del Molise.

Dal punto di vista organizzativo Metrofood-It si sviluppa su tre livelli: servizi, infrastruttura dati e collegamento infrastrutturale, dove i servizi si concretizzano in particolare su sistemi analitici avanzati e sensori intelligenti per la qualità & sicurezza alimentare, rintracciabilità, calcolo ad alte prestazioni (HPC), co-design, educazione e formazione.

Numerose le facility ENEA oggetto degli investimenti presso i Centri Ricerca di Casaccia, Trisaia, Brindisi, Frascati e Portici che fanno capo a tre diversi Dipartimenti dell’Agenzia: Sostenibilità, Circolarità e Adattamento al Cambiamento Climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali, Nucleare e Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili. Grazie a METROFOOD-IT sono stati anche ottimizzati i laboratori e le facility di ricerca preesistenti, in modo da potenziare i servizi offerti nell’ambito della rintracciabilità, qualità e sicurezza alimentare, sostenibilità e bioeconomia circolare.