La raccolta differenziata è un dovere civico che mette tutti d’accordo, anche i vicini di casa. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, infatti, non è un argomento che fa discutere ma piuttosto è considerato un’opportunità di collaborazione per un obiettivo comune. Secondo un’indagine commissionata da Comieco – Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica – ad AstraRicerche, la raccolta differenziata è infatti in coda alla classifica dei principali motivi dei “battibecchi” tra i condòmini, ferma all’8%.
Quando però capita di parlarne, per il 61,5% di chi vive in contesti plurifamiliari si tratta di un’occasione di confronto costruttivo in cui scambiare consigli su come migliorare la raccolta. Questo è valido soprattutto in vista delle festività natalizie, momento in cui scatole, pacchi e pacchetti si concentreranno sotto l’albero per accompagnare i regali di milioni di cittadini.
Gli errori nei conferimenti sono spesso il motivo di confronto sulla raccolta differenziata: quasi l’80% dei cittadini che vive in contesti plurifamiliari li ha notati, spesso o qualche volta. Tra gli sbagli più frequenti, molti riguardano carta e cartone: dagli imballaggi conferiti nel contenitore della carta senza togliere lo scotch (33,7%), fino ai cartoni non appiattiti e lasciati al di fuori dei contenitori (31,1%), alle riviste gettate con la carta senza togliere la plastica che le avvolge (24%).
Per risolvere i dubbi e informare sulle regole per differenziare bene i materiali cellulosici, Comieco torna con la campagna “Ridere fa bene. Riciclare meglio carta e cartone pure”, on air in questi giorni. Protagonisti d’eccezione Giovanni Storti e Giacomo Poretti che interpretano due vicini di casa intenti a scambiarsi consigli per fare una raccolta differenziata di qualità tra gag, risate e divertimento. Per rinfrescare le regole e prepararsi ad un Natale all’insegna delle buone pratiche, Comieco ripropone i consigli più utili da tenere a mente:
- Occhio alla carta! Quando scarti il regalo fai attenzione alla carta che lo avvolge: non sempre è riciclabile con carta e cartone. Come fare allora? Strappane un pezzo, se si vede la tipica fibra di cellulosa, allora è corretto conferirla con la carta.
- Rompi le scatole! Qualsiasi sia la dimensione dell’imballaggio cellulosico che contiene il dono tanto atteso, ricordati di appiattirlo e comprimerlo in modo da ridurne il volume prima di conferirlo nel contenitore della carta.
- Attento ai nemici del riciclo! Prima di conferire la scatola togli nastri adesivi, graffette, punti metallici e nastrini oltre a divisori interni e singoli involucri, se non sono di carta. Se si tratta di sacchetti di carta, verifica che all’interno non rimangano scontrini: la carta termica, di cui la maggior parte è composta, non va mai nel contenitore della carta.
- Con la carta va solo…la carta! Ricordati di non gettare anche il sacchetto che usi per conferire carta e cartone nel contenitore della differenziata, a meno che non sia di carta. Se hai ricevuto in regalo un cesto con prelibate specialità gastronomica, fai attenzione a non gettare nella differenziata la carta unta o sporca. Se si tratta invece di confezioni per il panettone o pandoro non puoi sbagliare: il cartone va nella carta, il sacchetto interno no.
- Hai ancora dubbi? Non ti preoccupare, hai tanti strumenti a disposizione per informarti bene: verifica le indicazioni del tuo Comune di residenza o quelle riportate sulla confezione.