Dalla Bei 10,8 miliardi di euro per energia, foreste, salute, case e istruzione

La Bei, lo ricordiamo, è l'istituto di credito a lungo termine dell'Unione europea, di proprietà dei suoi Stati membri. Finanzia investimenti "che contribuiscono agli obiettivi politici dell'Ue, rafforzano la competitività, guidano l'innovazione, promuovono lo sviluppo sostenibile, migliorano la coesione sociale e territoriale e sostengono una transizione giusta e rapida verso la neutralità climatic". L'ultimo cda ha approvato: 5 miliardi di euro per energia pulita, acqua e silvicoltura, 2,6 miliardi di euro per l'innovazione aziendale e il finanziamento aziendale, 3,1 miliardi di euro per la salute, l'alloggio e l'istruzione, 137 milioni di euro per trasporti sostenibili e migliori comunicazioni

La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha dato l’ok a 10,8 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per una serie di azioni e progetti che riguardano anche l’ambiente. Gli investimenti andranno a sostenere le energie rinnovabili, il ripristino delle foreste degradate, la costruzione di case a prezzi accessibili, nuovi ospedali e nuove scuole, la reti idriche, i trasporti, la comunicazione e l’occupazione.

La Bei, lo ricordiamo, è l’istituto di credito a lungo termine dell’Unione europea, di proprietà dei suoi Stati membri. Finanzia investimenti “che contribuiscono agli obiettivi politici dell’Ue, rafforzano la competitività, guidano l’innovazione, promuovono lo sviluppo sostenibile, migliorano la coesione sociale e territoriale e sostengono una transizione giusta e rapida verso la neutralità climatic”.

La presidente della Bei Nadia Calviño: “Il consiglio di amministrazione ha avuto una forte attenzione sul rafforzamento dell’autonomia strategica europea, dell’efficienza energetica e della sicurezza. Abbiamo approvato nuovi finanziamenti per progetti energetici, tra cui il solare e l’eolico, con la costruzione di un’isola pionieristica al largo della costa belga. Al di fuori dell’Europa stiamo sostenendo i paesi e piccoli stati insulari per aiutarli a proteggere meglio i loro ambienti e le loro comunità”.

Sostenere l’energia pulita e migliorare la resilienza

Tutti i progetti discussi sono stati finanziati nell’ambito del programma RepowerEU. È stato approvato un finanziamento di 5 miliardi di euro per nuovi investimenti in energia, acqua e silvicoltura.

Sono stati approvati investimenti per sostenere nuovi schemi di energia solare in Italia, Polonia, Romania e Spagna, investimenti per l’azione per il clima in Francia, l’aggiornamento delle reti di teleriscaldamento in Lituania, progetti eolici onshore e offshore nei Paesi Bassi e una migliore integrazione delle energie rinnovabili nella rete di distribuzione dell’elettricità in Polonia e Spagna.

La Bei ha inoltre approvato un importante progetto per sostenere la silvicoltura sostenibile in Moldavia e la costruzione di un’isola a 45 chilometri dalla costa belga per incanalare l’energia pulita dal Mare del Nord alla terraferma, collegando diversi paesi europei.

Consentire alle aziende di creare posti di lavoro e innovare

Inoltre, nuovi finanziamenti per un totale di 2,6 miliardi di euro saranno destinati ad aziende più piccole per crescere e sbloccare ricerca e sviluppo. Questo include il sostegno a progetti di innovazione in Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Romania e Svezia, schemi di digitalizzazione in Italia, finanziamenti mirati per le aziende sanitarie in Francia e investimenti aziendali sostenibili in Belgio e Germania.

La banca ha anche accolto con favore due partecipazioni azionarie in fondi di investimento per sostenere il settore privato in Vietnam e il microfinanziamento in India.

Costruire nuove case, ospedali e scuole

Per quanto riguarda l’edilizia la Beri destinerà 3,1 miliardi di euro alla costruzione di case a prezzi accessibili, di nuovi ospedali e strutture sanitarie e all’aggiornamento delle scuole. Questo include migliaia di nuove case ad alta efficienza energetica in Austria, Germania, Italia e Spagna, investimenti nella ricerca medica in Spagna, nuovi ospedali e strutture mediche in Finlandia e una nuova scuola secondaria in Germania.

È stato inoltre concordato il sosteggio di una nuova iniziativa per espandere la produzione di medicinali e vaccini e migliorare i servizi diagnostici medici in tutta l’Africa.

Aggiornamento dei trasporti e delle comunicazioni

Il Consiglio ha anche approvato un nuovo finanziamento di 137 milioni di euro per migliorare il materiale ferroviario in Francia e le connessioni Internet sottomarine all’Africa occidentale.

Lancio dell’Iniziativa del vento e aiuto ai piccoli stati insulari a sopravvivere alla crisi climatica

La prima operazione è stata lanciata in Germania e sono stati approvati due progetti di punta per sostenere i piccoli stati insulari in prima linea contro il cambiamento climatico: il debito per la conversione climatica alle Barbados e il progetto di assistenza tecnica per valutare la fattibilità di un porto a Kiribati, Isole di Natale, per fornire un rifugio alle persone che vivono su isole che dovrebbero scomparire sotto l’innalzamento del livello del mare.

Nelle ultime settimane, sono stati approvati anche investimenti per la tecnologia cardiochirurgica all’avanguardia, i prestiti agli studenti, l’estrazione del litio in Finlandia, la modernizzazione del sistema ferroviario polacco e la prima fabbrica di pneumatici a emissioni zero al mondo in Romania.