La Commissione europea ha adottato nuovi criteri di etichettatura ecologica per i prodotti assorbenti igienici, rafforzando gli standard esistenti per tamponi, assorbenti e pannolini, oltre a proporre nuovi criteri per le coppette mestruali riutilizzabili. Le nuove regole mirano a garantire che i prodotti assorbenti e le coppette con il marchio volontario Ecolabel UE – l’etichetta ufficiale comunitaria per l’eccellenza ambientale – siano di alta qualità e abbiano un impatto ambientale ridotto.
I criteri aggiornati considerano gli impatti su aria, acqua, suolo e biodiversità, nonché i danni o i rischi legati all’uso di sostanze chimiche, durante tutto il ciclo di vita dei prodotti . Ad esempio, per i prodotti assorbenti per l’igiene vengono imposti limiti rigorosi alle emissioni di sostanze inquinanti nell’aria e nell’acqua derivanti dalla produzione di lanugine, nonché alle emissioni di CO2 .
I requisiti sulle fibre promuovono l’approvvigionamento da foreste gestite in modo sostenibile. Molte sostanze pericolose come gli agenti antibatterici, la formaldeide, i parabeni, gli interferenti endocrini e gli ftalati sono vietate. Anche gli assorbenti, gli assorbenti, i pannolini e le coppette mestruali etichettati Ecolabel UE saranno privi di fragranze e lozioni che possono causare allergie.
Oltre agli aspetti ambientali, i nuovi requisiti includono anche criteri di idoneità all’uso che garantiscono prodotti di alta qualità e una verifica obbligatoria da parte di terzi della responsabilità sociale d’impresa del sito produttivo per quanto riguarda gli aspetti lavorativi.
Attraverso l’Ecolabel UE, l’industria può offrire prodotti affidabili e realmente responsabili dal punto di vista ambientale, consentendo ai consumatori di fare scelte informate e svolgere un ruolo attivo nella transizione verde.