Secondo quanto riporta La Repubblica, venerdì 17 settembre la Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti nominerà il commissario sull’emergenza rifiuti a Roma, togliendone la gestione all’amministrazione di Virginia Raggi. Pare che la persona individuata corrisponda ad figura manageriale di lungo corso, che dovrà individuare in primis un’area in cui realizzare la famigerata discarica per smaltire i rifiuti della Capitale. Precedenti indiscrezioni provenienti dall’assessorato regionale all’Ambiente parlavano di una nomina a partire da lunedì 20 settembre, ma forse c’è stata un’accelerazione nelle ultime ore. Il momento del paventato commissariamento di Roma quindi sembra giunto.
Per ora dalla giunta Raggi è arrivato unicamente il commento dell’assessora all’Ambiente, Katia Ziantoni, che ha affidato le sue parole a facebook: “È un’azione politica – scrive Ziantoni – mancano pochi giorni alle elezioni e non vi sono aree idonee all’interno dei confini di Roma. Non so il commissario cosa possa inventarsi, a meno che non voglia tornare sulle stesse aree: Monte Carnevale, Malagrotta e Falcognana. Ai romani va ricordato che a decidere sulla nuova discarica saranno gli stessi soggetti che, dalla chiusura di Malagrotta, non hanno realizzato nemmeno un impianto. Gli stessi che hanno imposto, prima con ordinanza, poi con il rinnovo dell’AIA, il revamping del TMB di Rocca Cencia che questa Amministrazione intende riconvertire. Noi diciamo NO ad una nuova discarica dentro la città, diciamo SI alla realizzazione degli impianti previsti nel piano industriale di Ama spa”.