Roma, cresce il car pooling aziendale dallo 0,7% nel 2022 all’1,6% nel 2023

Il car pooling aziendale torna a crescere a Roma dopo anni di rallentamento dovuti alla pandemia. Sempre più imprese investono in soluzioni di mobilità condivisa, incentivando i dipendenti a ridurre l’uso dell’auto privata. Misure come app dedicate, parcheggi riservati e contributi economici stanno favorendo il fenomeno. Secondo i dati più recenti, la quota di lavoratori che utilizza l’auto condivisa è in leggero aumento

Cresce il car pooling aziendale a Roma
Credit foto: Jojob Real Time Carpooling

Dopo anni di rallentamento dovuti alla pandemia, il car pooling aziendale torna a crescere a Roma. Un fenomeno che, secondo Roma Servizi per la Mobilità, vede un numero crescente di imprese impegnate nel promuovere soluzioni di mobilità condivisa per ridurre traffico e impatti ambientali.

Secondo i Piani di spostamento casa-lavoro 2022/2023, la quota di lavoratori che utilizza l’auto condivisa come passeggero è passata dallo 0,7% del 2022 all’1,6% nel 2023. Un dato ancora contenuto ma che segna un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti.

Circa trenta aziende romane hanno attivato misure per incentivare il car pooling: dalle app per la formazione di equipaggi a parcheggi riservati, fino a stanziamenti di fondi dedicati. Tra queste, Enel ha sviluppato una piattaforma interna per facilitare gli spostamenti condivisi tra i dipendenti, con una fase pilota attiva anche a Roma. “Abbiamo quasi 7mila colleghi in città e crediamo molto nella mobilità sostenibile”, spiega Cristiana Di Giuliomaria, Mobility Manager di Enel. “Ad oggi, gli utenti attivi sono quasi 200 e i viaggi caricati oltre 4mila”.

Anche l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato guarda alla ripresa del car pooling. “Nel 2020 avevamo acquistato un’app per facilitare la condivisione dei viaggi, ma la pandemia ha interrotto il progetto. Ora stiamo valutando una possibile riattivazione”, afferma Melania Boni, dirigente del Poligrafico.

Sul fronte della mobilità sostenibile si muove anche il Gestore dei Servizi Energetici (Gse). “Il car pooling non è attualmente attivo, ma stiamo lavorando per riattivarlo nei prossimi mesi”, spiega Laura Bezzi, Mobility Manager dell’azienda. In passato, il Gse ha promosso gare tra dipendenti per incentivare la condivisione dei viaggi: nel 2019 sono stati certificati oltre 3.300 spostamenti in car pooling.

Le aziende romane stanno investendo anche in altre soluzioni per ridurre l’uso dell’auto privata. Enel offre ai dipendenti la possibilità di acquistare abbonamenti annuali al trasporto pubblico con un contributo aziendale e rateizzazione in busta paga. Il Poligrafico ha attivato convenzioni per gli abbonamenti Atac e un servizio di Corporate Car Sharing con auto elettriche. Gse, oltre a rimborsare il 70% dell’abbonamento al trasporto pubblico, ha stipulato accordi con operatori di sharing mobility e realizzato spazi per la sosta delle biciclette.

A coordinare queste iniziative è Roma Servizi per la Mobilità, che agisce come Mobility Manager d’area per Roma Capitale. Con oltre 430 Mobility Manager aziendali attivi in città, l’ente fornisce assistenza per lo sviluppo dei piani di mobilità sostenibile e monitora i servizi attivati dalle aziende.

Oltre agli spostamenti casa-lavoro, Roma Servizi per la Mobilità promuove il Mobility Manager scolastico, figura che si occupa di organizzare la mobilità degli studenti per ridurre l’uso delle auto private nei tragitti verso scuola.

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