È online “P.OPP – La Piattaforma delle Opportunità”, il portale del progetto educativo offerto da Corepla – Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica – per tutte le scuole secondarie di secondo grado a indirizzo tecnico e professionale.
L’obiettivo del progetto P.OPP è quello di rappresentare un ponte tra gli studenti e il mondo del lavoro.
Rivolto in particolare alle classi terze, quarte e quinte, lo strumento didattico approfondisce i temi del riciclo e della corretta gestione del “fine vita” di un materiale di primaria importanza, sensibilizzando i ragazzi attraverso un apprendimento coinvolgente e stimolante.
Per il suo valore didattico, etico e formativo e la sua finalità volta a stimolare una maggiore presa di coscienza ambientale e civica fin dall’età scolastica, a “P.OPP – La Piattaforma delle Opportunità”, è stato concesso il Patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica”.
All’interno dell’area riservata, che gli insegnanti potranno gestire in totale autonomia quanto a tempistiche e modalità, viene messo a disposizione un tour virtuale immersivo per seguire in modo interattivo tutte le fasi del riciclo della plastica, osservando concretamente il percorso effettuato dal rifiuto per tornare a essere una preziosa risorsa.
Sono disponibili anche pacchetti didattici a supporto degli insegnanti, utili a impostare lezioni su aspetti generali quali l’economia circolare nelle sue sfaccettature, l’analisi del ciclo di vita di un prodotto, gli obiettivi di sostenibilità, insieme a temi più specifici correlati ai singoli materiali plastici (quando nascono, come si ottengono, le proprietà, come si recuperano).
Le segreterie degli Istituti riceveranno una comunicazione in cui si invitano i docenti interessati a formalizzare la propria adesione, e successivamente saranno inviate le credenziali di accesso all’area riservata di P.OPP.
La Piattaforma delle Opportunità non è solo didattica e tour virtuale, ma anche uno strumento dinamico per facilitare l’attivazione di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento).
Per gli Istituti situati in prossimità delle imprese che si renderanno disponibili a ospitare i ragazzi nel corso dell’anno, sarà infatti possibile avviare un programma che prevede un’esperienza formativa all’interno delle realtà aziendali che si occupano di economia circolare. I materiali didattici saranno di supporto anche per la realizzazione di un project work da parte degli studenti partecipanti.
Il Presidente Corepla Giorgio Quagliuolo così commenta l’iniziativa: “La sostenibilità è finalmente al centro del dibattito anche nel mondo scolastico, un traguardo importante che ci permette di coinvolgere i più giovani con l’intento di creare una coscienza collettiva e condivisa sui temi dell’ambiente.
L’obiettivo di questo progetto è infatti quello di inquadrare le modalità di una corretta gestione degli imballaggi in plastica, focalizzando l’attenzione dei ragazzi sulle enormi potenzialità offerte dal riciclo di questo materiale non soltanto nella vita quotidiana, ma anche pensando al loro futuro di cittadini consapevoli. A questi aspetti si accompagna la forte valenza formativa in chiave tecnica e professionale, con un primo approccio al mondo del lavoro, in un settore portante per la società e in continua espansione che denota come l’attenzione all’ambiente rappresenti un volano anche per lo sviluppo occupazionale ed economico”.
Per la realizzazione di questo progetto, Corepla ha scelto di affidarsi ad Ancitel Energia e Ambiente Srl, una società che ha al suo attivo diversi anni di progetti di educazione ambientale nelle scuole che fondono lezioni frontali e didattica innovativa sfruttando le nuove tecnologie.
“Siamo orgogliosi che Corepla ci abbia voluto al suo fianco in questa opera di divulgazione. Quello che vogliamo trasmettere ai ragazzi è la consapevolezza che la plastica, al pari di tanti altri materiali più accettati nella cultura popolare, non è un demonio da combattere ma un prezioso strumento a nostra disposizione in tanti settori della vita e dell’economia, purché venga incanalata presso i corretti percorsi di recupero” – afferma l’Avv. Filippo Bernocchi, Presidente di Ancitel Energia e Ambiente Srl.