Nel primo quadrimestre del 2024, la raccolta differenziata nel Comune di Como ha superato il 73%. I risultati ottenuti nella gestione dei rifiuti urbani sono stati illustrati il 29 maggio a Palazzo Cernezzi dall’Amministratore Delegato di Aprica, Filippo Agazzi, alla presenza del Sindaco di Como, Alessandro Rapinese, e dell’Assessore Michele Cappelletti.
L’obiettivo della Società del Gruppo A2A, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, è stato fin da subito incrementare la qualità e la quantità della raccolta differenziata. Grazie alla modifica del sistema di raccolta, che ora prevede un passaggio a settimana per il ritiro dell’indifferenziato, Como si è allineata alle città più virtuose nell’ambito dell’economia circolare. Questa strategia ha portato nel 2024 a una significativa diminuzione della produzione di rifiuti non riciclabili, pari a 5,1 kg per abitante (complessivamente 427 tonnellate). Parallelamente, sono aumentate le quantità delle frazioni di carta (101 tonnellate), plastica (123 tonnellate), organico (259 tonnellate) e verde (91 tonnellate), migliorando così la raccolta differenziata grazie alla maggiore attenzione posta dalla cittadinanza nel separare i rifiuti nelle proprie abitazioni ed esercizi commerciali.
Aprica ha introdotto diverse nuove iniziative per potenziare ulteriormente i servizi per la città di Como. Nei prossimi giorni, saranno installati undici nuovi contenitori per pannolini e pannoloni, posizionati in corrispondenza di utenze produttrici, come ad esempio gli asili nido. Le tessere per l’accesso a questi contenitori, disponibili previa richiesta sul sito del Comune, verranno distribuite alle famiglie con bambini di età compresa tra 0 e 3 anni. Questa distribuzione avverrà nell’ambito della consegna dei sacchi per la raccolta differenziata, prevista fino al 29 giugno in via Somigliana 13. Inoltre, a chi ne farà richiesta, saranno consegnati contenitori domestici per pannolini dotati di filtro anti-odore.
Nel frattempo, prosegue l’attività degli ispettori ambientali di Aprica, che hanno già effettuato circa 500 verifiche, con oltre 170 accertamenti tradotti in verbali dalla Polizia Locale.
Tra le attività di sensibilizzazione, in collaborazione con il Comune di Como e il Consorzio Comieco, Aprica ha recentemente potenziato il servizio presso le Utenze Non Domestiche per intercettare maggiori quantità di imballaggi attualmente conferiti nel rifiuto indifferenziato. È stata attuata una campagna di comunicazione ad hoc per incrementare a livello quantitativo e qualitativo la raccolta degli imballaggi cellulosici, distribuendo materiali informativi dedicati e fornendo formazione diretta porta a porta alle attività commerciali.
Negli scorsi mesi, il focus di Aprica si è concentrato sulle corrette modalità di conferimento della plastica. Iniziative di questo tipo hanno coinvolto anche i più piccoli: nell’anno scolastico 2023/2024, Aprica ha condotto 158 ore di laboratori di educazione ambientale, coinvolgendo oltre 180 studenti e 87 classi. Questi laboratori mirano a promuovere buone pratiche di gestione dei rifiuti sin dalla giovane età, contribuendo a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della raccolta differenziata e del rispetto per l’ambiente.