Il 12 maggio si è tenuta l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Durante l’assemblea sono state approvate la relazione sull’attività svolta nel 2022, il budget per l’anno 2023 e il Bilancio consortile. Inoltre, lo statuto del Consorzio è stato adeguato alle normative di settore riguardanti la responsabilità estesa del produttore.
È stata confermata la piena operatività ed efficienza del sistema di raccolta e riciclo di carta e cartone, che si caratterizza per il contributo ambientale più basso in Europa, pari a 5 euro per tonnellata. Questo sistema consolida la garanzia di ritiro verso i Comuni italiani, i quali hanno ricevuto corrispettivi per oltre 180 milioni di euro nel 2022. Il sistema ha permesso il riciclo di circa 2 milioni di tonnellate di carta e cartone affidate a Comieco.
Approvato anche il Piano Specifico di Prevenzione, che rendiconta le attività e i risultati del Consorzio: con un tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici oltre l’80%, è stato confermato il superamento dell’obiettivo fissato dall’Unione Europea al 2025 e il percorso di avvicinamento al traguardo dell’85% entro il 2030.
“Consolidata l’eccellenza del sistema si punta ora a nuovi obiettivi, a partire dal miglioramento dei risultati di raccolta al Sud, dove stimiamo ci siano circa 270 mila tonnellate di materiale che ancora finiscono nell’indifferenziata” – afferma Alberto Marchi, Presidente di Comieco. “Qui si aprono nuove opportunità di intervento grazie ai finanziamenti provenienti dal PNRR (oltre il 60% dei fondi è dedicato allo sviluppo dell’impiantistica legata al riciclo di carta e cartone proprio nell’area meridionale del Paese), cui si aggiunge uno specifico piano predisposto da Comieco a supporto dei Comuni del Sud Italia con investimenti straordinari di 3,5 milioni di euro”.