Il mondo dei social ha ormai occupato un posto molto speciale nell’ambito del calcio, come d’altronde è chiaramente possibile vedere anche in questo video sui giocatori del Frankfurt pubblicato nel blog del bookmaker sportivo di Betway, un chiaro esempio di come è sempre più evidente che i social restano un terreno molto fertile per qualsiasi squadra di calcio che abbia intenzione di produrre contenuti mediatici di ottimo livello.
A proposito di Frankfurt, negli ultimi anni il club tedesco si è consegnato al mondo del pallone come una squadra molto interessante, arrivata anche a vincere l’Europa League di recente. Tantissimi giocatori sono diventati pezzi pregiati del mercato e alcuni di loro hanno deciso di continuare la loro carriera in alcune big italiane. Ma come stanno andando le cose?
Come sta proseguendo la carriera italiana degli ex Eintracht Frankfurt?
Iniziamo da uno dei fautori della storica vittoria dell’Europa League, ovvero Filip Kostic. Il laterale serbo è uno dei giocatori maggiormente in grado di scrivere la storia con la maglia dei tedeschi, con cui ha collezionato 172 presenze complessive segnando 33 gol e servendo 64 assist vincenti ai compagni nei suoi 14.928 minuti giocati con il club teutonico. Attualmente Kostic gioca invece nella Juventus, per il terzo anno di fila. Le sue prestazioni, però, sono molto calate nel complesso, soprattutto in quest’annata. In totale, infatti, Kostic con la Juventus ha segnato soltanto 3 gol e servito unicamente 15 assist in 80 partite. Le cause del calo sembrano dovute anche a una questione tecnico-tattica, poiché rispetto al Frankfurt nella Juventus il serbo gioca più lontano dalla porta, sia come posizione in campo che come attitudine di squadra.
Due ex Eintracht invece sono arrivati in Serie A quest’estate. Daichi Kamada era un colpo molto atteso, da svincolato. Ci hanno provato il Napoli e il Milan, alla fine è andato alla Lazio. Ma nella gestione Sarri è stato un vero e proprio fantasma. Una sola rete segnata proprio al Napoli e poi praticamente il nulla, nonostante con il Frankfurt si fosse proposto come un centrocampista offensivo di grandi qualità. Chissà che la gestione Tudor non possa finalmente portarlo all’attenzione anche del campionato italiano.
Forse sta andando ancora peggio a Jesper Lindstrom, talento danese che all’Eintracht è stato in grado di fornire grandissime prestazioni ma che al Napoli finora non è mai sbocciato. Gli azzurri, dopo aver perso Kamada, si sono “consolati” proprio con lui, investendo una cifra molto alta. Ma Lindstrom è forse vittima di un equivoco tattico e nel club partenopeo non riesce a trovare una vera e propria posizione. Bottino praticamente inesistente per lui, che dovrà cercare di rilanciarsi nella prossima stagione.
Tutti questi giocatori stanno vivendo di certo un periodo non esaltante. Al tempo stesso, però, ognuno di loro ha le capacità tecniche e mentali per potersi porre come protagonista all’interno di una Serie A sempre più importante e competitiva.