strumenti e metodi a supporto delle decisioni”
Temperature in forte aumento e ondate di calore, rischi crescenti di alluvioni e inondazioni: sono tra i fenomeni sempre più estremi causati dai mutamenti del clima con cui facciamo i conti ormai frequentemente in questi ultimi anni. «Siamo vicini a un punto di non ritorno» – è questo l’allarme lanciato in estate dal rapporto sul clima mondiale redatto dal Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change). Anche nel nostro Paese la situazione non è rosea, come dimostra uno studio recente condotto su alcuni capoluoghi italiani dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc), che però ha evidenziato allo stesso tempo come le strategie di adattamento adottate nelle città siano in grado di incidere assai favorevolmente sulla riduzione degli impatti negativi di tali fenomeni.
E proprio in questa direzione si è mosso LIFE Veneto ADAPT, un progetto avviato nel 2017 e ancora in corso, che ha sviluppato una metodologia operativa per ottimizzare e rendere più efficace la capacità di risposta dei territori ai fenomeni estremi. Utilizzando un approccio multilivello, il progetto ha infatti permesso alle pubbliche amministrazioni coinvolte di programmare e mettere in campo azioni tese a rendere più resilienti le aree urbane e favorire la realizzazione di interventi che mitighino, a diversa scala, gli effetti negativi dei cambiamenti climatici.
LIFE Veneto Adapt arriva ora alla sua fase finale e per condividere le esperienze e le strategie messe a punto si fa promotore di un ciclo di incontri che chiamano all’appello in primis le città e i loro amministratori, ma anche tutti gli attori coinvolti a qualsiasi titolo nei processi decisionali e di programmazione per i territori.
Il primo appuntamento, in calendario giovedì 30 settembre ore 9.30, è una conferenza internazionale dal titolo “Come pianificare l’adattamento ai cambiamenti climatici: strumenti e metodi a supporto delle decisioni”.
Un incontro online che vede coinvolti oltre ai partner di LIFE Veneto ADAPT (il capofila Comune di Padova, la città metropolitana di Venezia, il Comune di Treviso, l’Unione dei Comuni Medio Brenta, il Comune di Vicenza, l’Università Iuav di Venezia, il Coordinamento Agende 21 Locali italiane e l’azienda Sogesca), l’Agenzia europea per il clima (Cinea), il Patto dei Sindaci e tra le case history numerosi progetti europei e italiani impegnati su questi fronti. Un’opportunità di scambio e chiavi di lettura differenti per arricchire il percorso di ciascuno, con l’idea di sviluppare attività congiunte e in sinergia tra progetti e Paesi diversi.
Ad aprire i lavori, dopo i saluti di benvenuto di Chiara Gallani, assessora all’Ambiente del Comune di Padova, sarà Laura Salvatore, Capo Settore Ambiente e territorio del Comune di Padova; a seguire gli interventi di Daniela Luise, project manager di LIFE Veneto ADAPT, Claudia Guerrini di CINEA, Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, e Davide Cassamagnago dell’UfficioPatto dei Sindaci. Con l’obiettivo di favorire un confronto con altre città e progetti europei che si occupano di adattamento ai cambiamenti climatici, saranno poi presentate le esperienze più interessanti a livello europeo: Life Master Adapt, Life Urbanproof, Intensify (Interreg Europe), Epicuro (dg echo), Adriaclim e Adriadapt Interreg Italia-Croazia. Coordina la conferenza Mattia Bettin, ricercatore dell’Università Iuav di Venezia.
Per ricevere il link di accesso all’evento è necessaria la registrazione a questo link https://forms.gle/uGb4zEx8WWAFPKrc8