Decine di associazioni, unite dalla necessità di una giusta transizione ecologica, sfileranno per le strade della capitale per sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’urgenza di abbandonare il modello di sviluppo basato sulle fonti fossili. Questa iniziativa si inserisce all’interno della giornata di azione internazionale prevista durante la Cop29, che si svolgerà in Azerbaijan, quando migliaia di persone scenderanno in piazza in tutto il mondo.
La mobilitazione, organizzata come una grande street parade, metterà in discussione un sistema che, alimentato dai combustibili fossili, genera conflitti e ingiustizie sociali. Questo modello si basa su una visione antropocentrica, considerando il pianeta e la sua biodiversità come risorse infinite, esponendo l’umanità a sfruttamento ed ecoansia.
L’evento intende ribaltare questa narrazione, proponendo simbolicamente un’alleanza tra la specie umana e tutte le forme di vita che abitano la Terra: animali, piante, batteri e ogni creatura, reale o immaginaria. Attraverso questa metafora, si promuoverà la giustizia climatica e un nuovo equilibrio tra l’essere umano e l’ambiente.
La mobilitazione si preannuncia colorata e creativa: i partecipanti si maschereranno da animali, alberi e piante, portando con sé pale eoliche e pannelli solari per simboleggiare la transizione verso fonti rinnovabili. L’obiettivo principale sarà quello di lanciare un appello forte alla COP29, chiedendo un’inversione di rotta nelle politiche ambientali globali.
Il Climate Pride non sarà solo una protesta, ma anche una celebrazione della resilienza della natura e delle comunità impegnate per un futuro sostenibile.
L’evento è promosso attraverso la pagina Instagram e i canali social delle varie realtà coinvolte. È disponibile una cartella con materiali grafici, in continuo aggiornamento, da utilizzare sui social, stampare e diffondere. La cartella include anche i pdf delle maschere da animali e un toolkit per la realizzazione di pale eoliche e pannelli solari di cartone, utili per caratterizzare la presenza in piazza.