Il Comune di Lecce è stato premiato per una buona pratica amministrativa al City Vision di Padova, gli Stati generali delle città intelligenti. Questo riconoscimento è stato attribuito grazie al progetto Reactivity, il quale è strettamente legato alla promozione della mobilità sostenibile. Lecce è un membro attivo della Rete dei Comuni Sostenibili e questo esempio di buona pratica riflette fedelmente i valori che il Comune promuove costantemente.
Il riconoscimento è stato ritirato dall’architetto Vincenzo De Lucia, mobility manager del comune, e si tratta del Premio Speciale Buone Pratiche del City Vision Score, il ranking che valuta il livello di “intelligenza” dei comuni italiani secondo le sei direttrici della smart city: smart governance, smart economy, smart environment, smart living, smart mobility, smart people.
Reactivity è un’iniziativa in cui il Comune di Lecce assume un ruolo di partenariato istituzionale. Questo progetto è coordinato da TIM e coinvolge la collaborazione di vari attori, tra cui partner tecnici come Pin Bike e TIM stessa, istituzioni accademiche come il KTH, e partner istituzionali, inclusa la città di Braga in Portogallo.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla partecipazione e al finanziamento ottenuti attraverso la chiamata “Future Mobility 2023,” promossa da EIT Urban Mobility. Questa chiamata è parte dell’iniziativa dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), un organismo dell’Unione Europea impegnato a promuovere e sostenere soluzioni sistemiche per migliorare l’efficienza della mobilità e liberare spazio pubblico. Inoltre, questa iniziativa incoraggia la formazione di partnership e coinvolge attivamente i cittadini in questo processo.
Pin Bike, in linea con gli obiettivi fissati dal quadro per la mobilità urbana dell’Unione Europea, che mira a ridurre le emissioni di CO2 del 90% entro il 2050, ha creato una piattaforma volta a certificare tutte le forme di trasporto sostenibile nelle aree urbane. Questa piattaforma copre una vasta gamma di modalità di spostamento, tra cui car pooling, trasporto pubblico, camminata e micromobilità. L’obiettivo di questa iniziativa si traduce concretamente nel progetto Reactivity, il quale incoraggia un cambiamento nei comportamenti legati alla mobilità, premiando l’uso di modalità sostenibili come il camminare, la bicicletta, il car pooling, i mezzi pubblici e la micromobilità.I dati certificati dagli utenti finali vengono aggregati con informazioni provenienti da altre fonti, come i dati relativi al trasporto pubblico. Questo consente di fornire alle autorità locali e agli urbanisti un pannello di controllo personalizzato per monitorare i percorsi di viaggio in tempo reale. Inoltre, questo strumento supporta la pianificazione e la co-creazione di spazi urbani, il controllo del traffico e lo sviluppo delle infrastrutture in modo più efficiente ed ecologicamente sostenibile.
A partire dall’estate del 2023, questa soluzione digitale verrà sottoposta a test e validazione a Braga e a Lecce. L’obiettivo è coinvolgere circa 1.000 utenti e la Sgm, la società di trasporto pubblico locale del Comune di Lecce, per promuovere il passaggio a modalità di mobilità più sostenibili. In particolare, grazie alla collaborazione con la Sgm, sarà possibile monitorare il percorso degli utenti del Trasporto Pubblico Locale che parteciperanno a questo progetto. Nel contesto di questa iniziativa, si prevede anche il coinvolgimento dei negozianti locali, i quali offriranno la possibilità di utilizzare i buoni guadagnati attraverso l’uso di modalità di viaggio pubbliche, sostenibili e attive. Ciò contribuirà ad accelerare le opportunità del mercato locale, promuovendo uno stile di vita più eco-sostenibile e sostenendo le attività commerciali a livello locale.
“Nelle città dove si vive bene, i cittadini non usano prevalentemente l’automobile per gli spostamenti brevi – commenta Marco De Matteis, assessore alla mobilità urbana sostenibile del Comune di Lecce –. Partendo da questo dato, con il progetto Reactivity abbiamo voluto stimolare il cambio di abitudini di mobilità di quei cittadini che ancora non hanno sperimentato i vantaggi degli spostamenti a piedi, in bicicletta, in car-pooling o con i mezzi pubblici e di micromobilità. Al lavoro costante di sensibilizzazione che l’amministrazione comunale conduce, il progetto aggiunge la possibilità di premiare con buoni per gli acquisti da effettuare in esercizi commerciali della città i cittadini che scelgono di cambiare abitudini. È una sperimentazione che sta già dando ottimi risultati”.