Cinque Terre, premiate dal Consorzio RICREA la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio

Il premio, conferito nell'ambito della campagna "Cuore Mediterraneo", premia l'eccellenza raggiunta nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio: nel 2023, infatti, sono state raccolte sul territorio ben 1.431 tonnellate di questo materiale

Cinque Terre

Le Cinque Terre si distinguono ancora una volta per il loro impegno nella tutela dell’ambiente, ottenendo un prestigioso riconoscimento dal Consorzio RICREA. Il premio, conferito nell’ambito della campagna “Cuore Mediterraneo“, premia l’eccellenza raggiunta nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio: nel 2023, infatti, sono state raccolte sul territorio ben 1.431 tonnellate di questo materiale.

“La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio – spiega Roccandrea Iascone, Responsabile della Comunicazione del Consorzio Ricrea -. Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell’assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso”.

Barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure, anche in vacanza se conferiti correttamente possono tornare nuovo acciaio 100% riciclabile all’infinito.

“Il premio del Consorzio Ricrea si inserisce in un orizzonte di eccellenza che ci stimola a un sempre maggiore impegno. In questi anni, il Parco ha collaborato strettamente con i Comuni delle Cinque Terre, sostenendo progetti integrati come la creazione di centri di raccolta rifiuti, percorsi di educazione ambientale nelle scuole del territorio e l’introduzione del Marchio di Qualità della CETS, Carta Europea per il Turismo Sostenibile, per migliorare le prestazioni ambientali delle imprese turistiche locali. Queste iniziative, coordinate e complementari, hanno l’obiettivo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata nell’area protetta e di promuovere la riduzione dei rifiuti. Il contributo del singolo, attraverso le proprie azioni quotidiane, è di vitale importanza per la salvaguardia del patrimonio ambientale custodito dal Parco. Questo messaggio deve essere interiorizzato sia dalla comunità locale che dai turisti, innescando un effetto moltiplicatore nell’adozione di buone pratiche” afferma Donatella Bianchi, Presidente del Parco Nazionale Area Marina Protetta Cinque Terre.

Oltre al Parco Nazionale delle Cinque Terre, RICREA ha premiato Acam Ambiente Spa, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e Specchia Services Srl, la piattaforma di selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multileggero.

“L’impegno di ACAM Ambiente sulla raccolta differenziata è costante – sottolinea Marco Fanton, Amministratore Delegato di Acam Ambiente – e ci ha permesso di raggiungere percentuali molto elevate in Provincia della Spezia, oltre al 75%. Questa campagna è l’occasione per migliorare ancora i buoni risultati raggiunti”.

“L’impianto Specchia Services svolge un ruolo fondamentale nel riciclo degli imballaggi in acciaio provenienti dalle Cinque Terre e dalla maggior parte dei Comuni della Provincia di La Spezia. Le fasi di cernita, selezione, separazione e recupero di metalli ferrosi, hanno un ruolo primario nell’attività dell’azienda che mediante sistemi innovativi e di ultima generazione hanno permesso di raggiungere alti standard di recupero. Grazie ai separatori ottici elettromagnetici i metalli ferrosi vengono selezionati e attraverso una tramoggia di collegamento sono diretti su un nastro di cernita per una fase di controllo qualità al termine della quale sono convogliati nel bunker di accumulo prima della fase finale di pressatura. Questo è un processo molto importante per la salvaguardia dell’ambiente e per l’economia. Nel 2023 sono state recuperate e avviate a riciclo circa 1400 tonnellate di metalli ferrosi, una resa straordinaria che evita sprechi di risorse e garantisce notevoli risparmi a livello ambientale ed economico. Per quanto ci riguarda siamo molto soddisfatti del nostro risultato, inviamo alle filiere per il riciclo un materiale pronto per essere trasformato in nuove materie prime, al quale è stata attribuita la Fascia Eccellenza di qualità” dichiara il Direttore Tecnico Francesco Asta.

Cuore Mediterraneo

Maggiori informazioni su Cuore Mediterraneo e le attività di Alice sulle pagine social dedicate @CuoreMediterraneo.RICREA