Cinemambiente, il festival entra nel vivo: il programma del 6 e 7 giugno

Si entra nel vivo della 26esima edizione di CinemAmbiente, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema e diretta da Gaetano Capizzi, che si svolge dal 5 all’11 giugno 2023 a Torino e online sulla piattaforma OpenDDB, dove una selezione dei titoli in cartellone sarà visibile in replica, tramite il sito www.festivalcinemambiente.it, fino al 18 giugno

CinemAmbiente Torino: il programma del 6 e 7 giugno
Si entra nel vivo della 26esima edizione di CinemAmbiente, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema e diretta da Gaetano Capizzi, che si svolge dal 5 all’11 giugno 2023 a Torino e online sulla piattaforma OpenDDB, dove una selezione dei titoli in cartellone sarà visibile in replica, tramite il sito www.festivalcinemambiente.itfino al 18 giugno.
Martedì 6 giugno
Si parte alle ore 17.00 in Sala Soldati con un titolo della sezione non competitiva Made in Italy: WWF Missione Artico di Claudia Amico. Al termine della proiezione incontro con la regista e Isabella Pratesi. Il corto verrà preceduto da uno spazio dedicato alla formazione, con la presentazione del progetto NextJournalist 2023 promosso da LifeGate – mediapartner del Festival – con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, con cui 230 scuole superiori statali e paritarie piemontesi sono state invitate a cimentarsi nella creazione di nuovi contenuti editoriali multimediali, producendo audio, podcast e video sul tema dei “Protettori della Terra”.Si prosegue alle 18.30 con Plastica Connection di Teresa Paoli, dove al termine della proiezione si potrà assistere all’incontro con la regista e Paola Vecchia, autrice. Alle ore 20.00, è in cartellone un altro titolo della sezione Made in Italy, Lagunaria del regista veneto Giovanni Pellegrini. Al termine della proiezione incontro con il regista. La giornata in Sala Soldati si chiude alle ore 22.00 con un film di Made in Italy, Innesti di Sandro Bozzolo che al termine della proiezione incontrerà il pubblico.
In Sala Cabiria, alle 17.30, si avvia invece il Concorso Cortometraggi con i primi 5 titoli: Mulika, di Maisha Maene, Mother Earth’s Inner Organs (Los órganos internos de la Madre Tierra) della regista Ana Bravo-Pérez, Corps à Cors dei francesi Vincent Benedetti-Icart e Hippolyte Burkhart-Uhlen,  Ice Merchants di João Gonzalez e Black Mayonnaise dello statunitense Nathan Kensinger.Alle ore 19.30 per la sezione non competitiva Panorama, viene presentato il bio-pic The Seeds of Vandana Shiva degli statunitensi Camilla e James Becket. La proiezione sarà seguita da un incontro online con Vandana Shiva.In chiusura di serata in Sala Cabiria, alle ore 21.30, il primo degli 8 film in gara nel Concorso Documentari: Deep Rising, diretto da Matthieu Rytz. La proiezione sarà seguita da un incontro online con il regista, in dialogo con la giornalista Giorgia Marino.
Mercoledì 7 giugno
Appuntamento importante della giornataalle ore 18.00 al Circolo dei lettori, con il Premio letterario Le Ghiande, giunto alla settima edizione, ma che si presenta quest’anno in una versione rinnovata, dotandosi di un comitato selezionatore.Il riconoscimento quest’anno è attribuito a Claudio Morandini che sarà ospite del Festival per un incontro. Il dialogo a più voci, in cui interverranno i componenti del comitato selezionatore Gaetano Capizzi, Serenella IovinoMatteo Righetto e Marco Fratoddi, sarà occasione per un excursus sull’opera dell’appartato scrittore valdostano. 
Le proiezioni al Cinema Massimo hanno inizio in Sala Soldati alle ore 17.00, con una coppia di titoli della sezione non competitiva Made in Italy: Il fiume per noi. La vita che scorre realizzato da Elena Comino e da Laura Dominici, che al termine della proiezione incontreranno il pubblico in sala, e il documentario Io, Tevere – Le radici del mare di Marco Spinelli, fotografo, documentarista e regista del film. Al termine della proiezione incontro con il regista e Roberto D’Amico, campione italiano di surf e attivista, con la sua associazione Roby Clean-up.Alle ore 18.30, la sezione Made in Italy presenta un’altra coppia di titoli: Linea 7000 di Giacomo Piumatti, che al termine della proiezione incontrerà il pubblico, e il documentario Dove l’uomo non è più di Paolo Rossi e Nicola Rebora. Al termine della proiezione, un incontro con Paolo Rossi.
Alle ore 20.00, sempre in Sala Soldati, si succedono ancora 4 titoli della sezione Made in Italy: il lungometraggio Alle radici del cielo di Raffaella Tolicetti, che al termine della proiezione farà un incontro in sala e a seguire, dalle ore 22, tre corti: Confine liquido di Andrea Scimone, Donde los niños no sueñan di Stefano Sbrulli, Seed Boom: Eco Guerrilla to Climate Change di Angelo Urgo e Luca Walter Mariani. Le proiezioni saranno seguite dagli incontri con i registi.
In Sala Cabiria, invece, si parte alle ore 18.00 con un film della sezione non competitiva Panorama: Organized Wilderness della danese Phie Ambo. La proiezione sarà seguita da un incontro online con la regista.Si prosegue in serata con due titoli del Concorso Documentari: il film Paradise di Alexander Abaturov (ore 19.30) e il tedesco Nuclear Nomads (ore 21.30) di Kilian Armando Friedrich e Tizian Stromp Zargari. Entrambe le proiezioni saranno seguite da un incontro online con i registi.