Durante l’assemblea dei consorziati del Centro di Coordinamento RAEE, è stato proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e all’elezione di Giuliano Maddalena come nuovo presidente per il biennio 2024-2026. Maddalena, già direttore del Consorzio Ecoped, assume così l’incarico in sostituzione di Alberto Canni Ferrari, il cui mandato giunge al termine.
Il neoeletto presidente lavorerà in stretta collaborazione con i consiglieri, anch’essi oggetto di rinnovo durante l’assemblea, tra cui Giorgio Arienti (Erion WEEE), Alberto Canni Ferrari (Consorzio ERP Italia), Rosa Narcisi (PV Cycle Italia Consorzio), Bruno Rebolini (Eco-PV), Ottavio Saia (Consorzio E-Cycle), e Michele Zilla (Cobat RAEE).
“Ringrazio l’assemblea per la fiducia che mi ha accordato – ha dichiarato il neopresidente Giuliano Maddalena – e il past president Alberto Canni Ferrari per il prezioso lavoro svolto in questi due anni. Sono onorato di poter rappresentare per il prossimo biennio il Centro di Coordinamento RAEE. Insieme al suo team e a tutto il Consiglio di amministrazione mi impegnerò a proseguire nella ricerca di soluzioni ampiamente condivise nell’interesse del sistema di gestione dei RAEE, con l’auspicio che il sistema possa conseguire risultati sempre più significativi. Gli obiettivi fissati dall’Unione Europea in termini innanzitutto di raccolta, ma anche di riciclo e di recupero di materie prime seconde sono quanto mai sfidanti, sono certo che i costruttivi rapporti di collaborazione consolidati negli anni con tutti i soggetti della filiera ci consentiranno di proseguire nel percorso di crescita di cui il nostro Paese ha bisogno”.
Nato a Milano nel 1970, Maddalena ha maturato una solida esperienza all’interno di multinazionali nell’ambito della gestione e della lavorazione di materie prime non ferrose. Nel 2006 entra nel mondo del riciclo dei rifiuti come direttore dei Consorzi Ecoped e Ridomus, entrambi attivi nella gestione dei RAEE. Dal 2016 è Ceo del gruppo SAFE, l’hub di consorzi per le economie circolari che riunisce attualmente anche i consorzi Ecopower e Pneulife per la gestione rispettivamente di accumulatori esausti e di pneumatici, e i Consorzi Retex.Green e RECREA per la gestione dei rifiuti tessili e moda.