Venerdì 18 febbraio ha preso il via il progetto CCC, Cibo = Cultura = Capitale, un progetto di Eco dalle Città realizzato insieme a Fondazione di comunità di Porta Palazzo, Fonderie Ozanam e M.A.I.S Ong. Il progetto CCC ha ricevuto inoltre il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Reazioni: difendi l’ambiente, contribuisci al benessere di domani”.
L’evento di lancio del progetto si è svolto all’interno del Mercato Centrale di Torino e ha visto circa 100 persone partecipare alla cena di degustazione dei piatti locali delle comunità che hanno partecipato, ovvero quelle filippina, marocchina, gambiana, siriana e peruviana, coinvolte in CCC grazie al prezioso lavoro sul campo di Fondazione di Comunità di Porta Palazzo, attiva nello sviluppo quotidiano di un quartiere tanto ricco quanto complesso.
Nella prima parte della serata si è tenuto l’incontro “Food Telling” in cui i rappresentanti delle comunità hanno presentato i proprio piatti, evidenziando il legame imprescindibile tra l’aspetto culinario, culturale e sociale. Intento cardine dell’obiettivo Pianeta della Fondazione Compagnia di San Paolo di cui a parte il progetto CCC è infatti implementare tutti e tre i pilastri dello sviluppo sostenibile: la sostenibilità sociale, quella ambientale e quella economica, necessaria a costruire una crescita che migliori la qualità della vita nel rispetto dell’ambiente.
A seguito del dibattito, i partecipanti hanno potuto degustare riso, pollo, verdure, cus cus, involtini, ‘moi moi’ (il piatto tipico gambiano a base di fagioli), ‘papas alla huacaina’ (patate con crema di peperoni piccanti, la specialità peruviana). Per finire, ‘baklava’, dolcetti siriani al formaggio fresco, miele e pistacchi, oltre che l’immancabile banana bread offerto da Panacea e realizzato con le banane recuperate dalla Carovana Salvacibo di Eco dalle città. La serata è stata un’importante occasione di incontro e di scambio tra le comunità della Gran Cuoca, Porta Palazzo, all’insegna della sostenibilità e della valorizzazione della cultura e della condivisione di cui il cibo è veicolo naturale da sempre. La serata è stata accompagnata da una playlist di musiche dal mondo, che ha contribuito a creare un’atmosfera di ulteriore scambio e dialogo.
