Catia Bastioli e il Mater-Bi tra i protagonisti del 50° anniversario della Convenzione sul brevetto europeo

Catia Bastioli, “Inventore europeo dell’anno” nel 2007, ha partecipato all’iniziativa “Technologies for a sustainable future roundtable”, durante la tavola rotonda, ha illustrato il suo impegno per promuovere la transizione verde e l’importanza della bioeconomia circolare e ha evidenziato come il Gruppo Novamont si sia distinto come piattaforma industriale con oltre 1500 brevetti e domande di brevetto, vantando oggi invenzioni riconosciute anche a livello europeo

Catia Bastioli Mater-Bi

Per celebrare il cinquantesimo anniversario dalla firma della Convenzione sul brevetto europeo, un passo significativo in un sistema brevettuale che favorisce il progresso e la prosperità collettiva, l’Ufficio europeo dei brevetti (EPO – European Patent Office) ha concepito un ricco programma di eventi che si è protratto per l’intero anno. Questo programma è giunto al culmine con una cerimonia di chiusura svoltasi il 5 ottobre presso la sede dell’EPO a Monaco di Baviera.

Catia Bastioli, insignita del titolo di “Inventore europeo dell’anno” nel 2007, è stata un’ospite d’onore durante l’evento, partecipando attivamente alla tavola rotonda dal titolo “Technologies for a sustainable future roundtable“. Durante la sua partecipazione, Bastioli ha condiviso il suo impegno per promuovere la transizione verso un futuro sostenibile, mettendo in luce l’importanza della bioeconomia circolare. Ha sottolineato come il Gruppo Novamont abbia acquisito riconoscimento a livello europeo grazie alle sue oltre 1500 invenzioni brevettate e domande di brevetto.

Bastioli è stata inoltre scelta tra le voci di un documentario che verrà lanciato a fine anno da EPO. Il Mater-Bi, riconosciuto tra le più importanti degli ultimi cinquant’anni, è anche protagonista di una mostra allestita all’interno della sede museale dell’Ufficio Brevetti.