Ci siamo, come ampiamente annunciato il centro di Bologna torna all’antico sulla raccolta rifiuti. E’ infatti terminata la posa dei cassonetti per carta e plastica, iniziata il 5 giugno, e dal 12 luglio la raccolta porta a porta per questi materiali cesserà completamente. Martedì 11 luglio sarà quindi l’ultimo giorno in cui esporre i sacchi in strada nel centro storico.
Il cambio di servizio riguarda solo le utenze domestiche del centro città e le utenze non domestiche che non hanno servizi dedicati. Le attività commerciali e produttive che hanno un servizio di raccolta carta e plastica dedicato continueranno ad avere il ritiro di questi rifiuti nelle giornate concordate e non dovranno conferire nei cassonetti stradali.
La misura rientra nel “piano straordinario” di cura e pulizia del centro storico, che ha l’obiettivo estremamente ambizioso (visto che il porta a porta è il sistema più performante) di “potenziare ulteriormente i livelli di raccolta differenziata”.
“L’insieme delle azioni messe in campo in questi anni, a partire dall’introduzione della Carta Smeraldo – ha dichiarato un mese fa l’amministrazione Lepore presentando il piano – ha portato Bologna in testa alla classifica delle città metropolitane, insieme a Cagliari, per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata. Nel marzo 2023 si è raggiunta la percentuale record del 72,5%. Nel 2022 era arrivata al 62,9%, mentre nel 2021 si era assestata al 57,2%”.
Oltre alla raccolta rifiuti, il piano straordinario per il centro storico si articola in altre azioni che sono: potenziamento dello spazzamento delle strade, potenziamento del lavaggio dei portici, pulizia straordinaria di tutti i cassonetti, delle isole ecologiche interrate e dei cestoni stradali.