Bologna Città30, Movimento Diritti dei Pedoni: “è la direzione giusta, la politica si muova”

Riceviamo e condividiamo la nota stampa del Movimento Diritti dei Pedoni che commenta i dati diffusi dal Comune di Bologna a un anno dall’istituzione della Città30. I numeri confermano che per ridurre il numero di morti e feriti gravi, è necessario intervenire sulla riduzione della velocità. Con la metà dei morti e nessun pedone ucciso, questi risultati devono essere un faro per tutti coloro che prendono decisioni in merito alle infrastrutture e alla mobilità

I dati diffusi dal Comune di Bologna a un anno dall’istituzione della Città30, confermano che se vogliamo misure efficaci sulla riduzione di morti e feriti gravi, bisogna intervenire sulla riduzione della velocità.

Vedere la metà dei morti, e zero pedoni uccisi, è un faro che deve illuminare chi a tutti i livelli prende decisioni su infrastrutture e mobilità, cioè sulla vita delle persone. Vedere poi la riduzione del traffico veicolare del 5% mostra tutta l’inconsistenza delle obiezioni in merito. La mobilità urbana riesce a essere efficiente, anche andando più piano.

Questi numeri non ci stupiscono, perché in linea con altri Paesi. Dimostrano che è la direzione giusta, ma anche che siamo in ritardo nelle politiche di prevenzione, perché queste politiche vanno replicate, diffuse, sostenute e non osteggiate, come oggi avviene a livello centrale. 

Ci vuole coraggio politico, e ogni mancata azione in questa direzione, vuol dire semplicemente rubare salute ai cittadini.