Ha preso il via il 26 aprile il “cantiere A”, il primo e più importante sito costruttivo della Linea Rossa del tram di Bologna, che collegherà Borgo Panigale, la Fiera e la Facoltà di Agraria. Si tratta della prima delle quattro linee tramviarie previste da un progetto molto grande, che si inserisce in un piano ancora più ampio di potenziamento della mobilità sostenibile, insieme al progetto della Città30.
Nonostante l’estensione della superficie interessata dai lavori per la Linea Rossa – 12,5 km per 34 fermate e 160 incroci tramviari – “l’impatto sulla circolazione per il primo periodo sarà molto contenuto”, scrive il Comune, “trattandosi di un perimetro privo di insediamenti e facilmente accessibile dagli automezzi del cantiere”. Si parte dall’area situata a ovest della Persicetana, tra la tangenziale e la via Emilia, destinata a ospitare 14 nuovi edifici: gli uffici e i servizi tecnici dell’infrastruttura tranviaria, ma anche un parcheggio di interscambio con oltre 380 posti auto e una sala polivalente per la città. Di contro, l’area sul lato est della Persicetana adiacente al Villaggio Ina sarà trasformata in un parco pubblico, che vedrà oltre 300 nuovi alberi e prati su una superficie di oltre 38 mila mq, comprendente anche spazi e percorsi pedonali, spazi per lo sport e il relax connessi all’abitato.
Il nuovo parco urbano rappresenterà anche l’approdo ovest della Linea Rossa, dove il tram giungerà alla fermata di capolinea, per poi dirigersi su binari con sede inerbita verso il deposito situato sul lato opposto della Persicetana, attraversandola mediante un sottopasso dedicato. Un sottopasso pedonale, poi, consentirà agli utenti del parcheggio di interscambio di prendere il tram raggiungendo la città, sottraendo traffico auto. A nord del deposito sarà invece realizzata un’area boscata con ulteriori 856 nuovi alberi.
Il nuovo snodo, inoltre, sarà percorribile in sicurezza anche da pedoni e ciclisti. La sola Linea Rossa offrirà alla città 12 km di strade attrezzate con percorsi ciclabili e sei nuove ciclostazioni, con l’obiettivo di una mobilità sempre più integrata e sostenibile.
Al via anche il cantiere del Terminal Michelino-Fiera
Lavori iniziati anche per un altro cantiere permanente che sarà dedicato alla costruzione del capolinea nord della Linea Rossa, situato in prossimità del polo fieristico, del casello Fiera dell’A14 e dell’area del parcheggio Michelino. Il Terminal Fiera-Michelino costituirà un vero e proprio centro di mobilità integrata al servizio della città e dei visitatori della Fiera, capace di connettere la rete del tram a quella del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. Il “cantiere E6” necessario per la realizzazione di questo capolinea impegnerà le aree poste in prossimità dell’attuale parcheggio Michelino.
I lavori prevedono anche la riorganizzazione della viabilità della zona e della parte a raso del parcheggio Michelino, che dovrà assumere la funzione di interscambio (con circa 400 posti auto) per svolgere un servizio alla città non più limitato al solo calendario fieristico.
La fase preliminare dei lavori prevede come di consueto le bonifiche belliche, la creazione di un impianto provvisorio di gestione delle acque, l’allestimento delle aree logistiche. Questo cantiere sarà organizzato per limitare le interferenze con il programma delle manifestazioni fieristiche.