“È in corso in questi giorni uno scontro senza esclusione di colpi tra una filiera industriale che ha investito e investe nell’innovazione sostenibile e sulla generazione di valore e occupazione per il nostro Paese e alcuni, per fortuna pochi, che vorrebbero fermare questo processo di trasformazione”. Inizia così la difesa delle bioplastiche compostabili da parte di Biorepack e Assobioplastiche, che attraverso un comunicato uscito sui principali quotidiani nazionali rispondono punto per punto alla pubblicazione di Greenpeace Italia.
Ecco il testo: