E’ partito lunedì 15 aprile il progetto Bike to Work del Comune di Modena, finalizzato a promuovere modalità di trasporto alternative al mezzo privato motorizzato.
Cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con €185.157,00 a cui si aggiungono risorse proprie per ulteriori €79.400,00 per un totale di oltre €260.000, il progetto assegnerà a un massimo di 1.500 lavoratori maggiorenni che abbiano dimora e/o sede di lavoro all’interno del Comune di Modena un incentivo diretto-buono mobilità per l’utilizzo della bicicletta/MPPE (Monopattino a Propulsione Prevalentemente Elettrica) negli spostamenti casa-lavoro e viceversa nel periodo dal 15 Aprile al 30 Settembre 2024 o comunque fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria.
L’incentivo, pari a €0,20/km e nella misura massima di €50 al mese, verrà accreditato nei mesi di luglio e ottobre direttamente sul conto corrente bancario o postale indicato dai partecipanti in fase di presentazione della candidatura sulla piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity, che si occuperà di rilevare tutti gli spostamenti.
“Come abbiamo potuto verificare negli anni scorsi, incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto principale non solo migliora la salute dei nostri cittadini, ma contribuisce anche a ridurre l’inquinamento atmosferico e il traffico nelle nostre strade. – ha commentato l’Ing. Sara Bosoni, responsabile dell’ufficio Mobilità, traffico e urbanizzazioni e RUP del progetto – Sostenere questa iniziativa non solo promuove uno stile di vita attivo e sostenibile, ma anche un ambiente urbano più vivibile e salutare per tutti. Ne sono una conferma i risultati del ‘Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro’ portato avanti negli scorsi anni insieme a Wecity e ad altri partner e che ha coinvolto 600 utenti in 24 mesi per un totale di 1 milione di chilometri pedalati e 157 tonnellate di CO2 risparmiata. Nutriamo quindi grandi aspettative anche per questo nuovo progetto”.
Le candidature per il Bike to Work dovranno essere presentate inserendo il codice missione segnalato nel bando nella sezione SFIDE della app di Wecity. Terminata la procedura di iscrizione in app comparirà Bike to Work Modena 2024 tra le missioni attive. La graduatoria dei partecipanti verrà quindi stilata sulla base dell’ordine cronologico di completamento della procedura stessa.
“La collaborazione con il Comune di Modena per il progetto Bike to Work è un ulteriore passo significativo verso un futuro urbano più sostenibile. Siamo davvero felici di contribuire a promuovere ancora una volta la mobilità ciclabile di questa città grazie al sostegno finanziario e alla visione lungimirante dell’amministrazione comunale – ha aggiunto Paolo Ferri, CEO e fondatore di Wecity – È essenziale che le pubbliche amministrazioni si impegnino attivamente nella promozione della mobilità sostenibile e incoraggino un cambiamento comportamentale verso modalità di trasporto più eco-friendly. Si tratta di una priorità assoluta per la creazione di comunità più solide e sostenibili per il futuro”.
I cittadini aderenti al progetto avranno la possibilità di indicare due luoghi alternativi come “dimora” e altrettanti come “sede lavorativa”. Ciascun spostamento casa-lavoro, nel suo complesso, dovrà avere durata inferiore a 4 ore. Nel caso di spostamenti casa-lavoro che prevedono l’interscambio con mezzi diversi dalla bicicletta o MPPE, ai fini dell’erogazione del buono mobilità, Wecity terrà conto soltanto delle porzioni del tragitto effettuate in bicicletta/MPPE.