Un impegno concreto per la sostenibilità ambientale e sociale: questo l’obiettivo del Banco Alimentare del Piemonte, che ha inaugurato, nella sede di Moncalieri (Torino), il nuovo impianto fotovoltaico da 80 kW e l’area dedicata al volontariato aziendale appena ristrutturata. Un importante passo avanti per contribuire a un futuro più sostenibile ed energeticamente efficiente, e per rinforzare la collaborazione tra profit e no profit nell’ottica del benessere sociale.
Hanno partecipato all’inaugurazione, insieme al Presidente del Banco Alimentare del Piemonte Salvatore Collarino e ai donatori pubblici e privati, l’assessore al Bilancio della Regione Piemonte Andrea Tronzano; l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Torino Jacopo Rosatelli; l’assessora all’Ambiente del Comune di Moncalieri Alessandra Borello; il vicepresidente di Cdo – Compagnia delle Opere Felice Vai.
UN PROGETTO DI SOSTENIBILITÀ A 360 GRADI
L’impianto fotovoltaico, progettato per ridurre del 50% i consumi energetici del magazzino, rappresenta una svolta per la sostenibilità del Banco Alimentare del Piemonte: contribuisce, infatti, al risparmio energetico e, di conseguenza, economico, liberando risorse utili al sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà.
Non solo: permette, e permetterà ancora di più in futuro, di alimentare la Comunità Energetica USE (Unione Sociale ed Energia) Nord, per condividere energia verde con altre realtà del territorio. La configurazione complessiva della Comunità Energetica vedrà l’installazione di ulteriori impianti fotovoltaici per un totale di 370 kW entro il 2025 e permetterà la generazione di oltre 200.000 kWh annui. L’obiettivo è condividere i benefici ecologici ed economici con i cittadini, i volontari, le aziende partner del territorio. Un esempio virtuoso di come sia possibile unire benefici ambientali e sociali.
VOLONTARIATO AZIENDALE PER LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE
Nel contempo, è stata inaugurata anche la nuova area del magazzino di Moncalieri dedicata al volontariato aziendale, una modalità di collaborazione tra profit e no profit che dà alle aziende l’opportunità di coniugare la formazione dei propri dipendenti con attività di volontariato solidale, dando una mano concreta alle attività quotidiane del Banco Alimentare.
I partecipanti, infatti, partecipano al lavoro di selezione, controllo e riconfezionamento dei prodotti donati al Banco Alimentare e destinati alle 556 organizzazioni partner territoriali che supportano oltre 112.503 persone in difficoltà in Piemonte. Un’esperienza di practical learning che sviluppa il legame tra responsabilità sociale e crescita aziendale.
SALVATORE COLLARINO: «LAVORIAMO PER UN FUTURO SOSTENIBILE»
“Il progetto green legato al fotovoltaico e quello per il volontariato aziendale – spiega Salvatore Collarino – fanno parte di un percorso più ampio, con cui Banco Alimentare del Piemonte si impegna a cercare nuovi modi per incrementare, attraverso la propria attività, i benefici sociali e ambientali, nell’ottica di un futuro che sia davvero sostenibile per tutti”.