Muoversi a Roma in modalità sostenibile sarà più semplice grazie alla nuova app da sviluppare grazie ai fondi del progetto “Mobility as a service”, una piattaforma digitale che rende accessibili i diversi servizi di trasporto pubblico e privato. Inserito ne Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), il Mass è stato promosso dal Ministero per l’Innovazione e la Transizione digitale per promuovere la condivisione dei dati, la riutilizzabilità e l’interoperabilità dei sistemi di trasporto a partire dalle grandi città metropolitane. In particolare, l’investimento 1.4.6 del Pnrr “Mobility as a Service for Italy”, ha previsto apposite procedure selettive pubbliche finalizzate a selezionare le città metropolitane in cui testare le soluzioni MaaS.
In previsione della richiesta dei fondi del Pnrr, già alla fine di dicembre, l’Amministrazione capitolina aveva dato mandato a Roma servizi per la mobilità ed al Dipartimento Mobilità esostenibile e Trasporti di sottoscrivere accordi con gli operatori del trasporto pubblico e privato: taxi, ncc, mezzi in sharing, linee ferroviarie e metropolitane, Atac e Tpl. Ha poi partecipato al bando nazionale ed è stata premiata.
“Roma è una delle tre città metropolitane aggiudicatarie del bando nazionale denominato ‘MaaS4Italy” e torna finalmente ad essere protagonista e ad avere un ruolo da leader tra le grandi città italiane. Grazie alla vittoria del bando MaaS4Italy – spiega l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – la nostra città riceverà un finanziamento di 2,5 milioni di euro per un progetto pilota di servizi MaaS, che porteranno ad una vera e propria rivoluzione del concetto di mobilità. Il sistema MaaS integra diversi servizi di trasporto, pubblici e privati, accessibili attraverso un unico canale digitale in grado di abilitare diverse funzionalità – informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – e capace di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di spostamento. A questo finanziamento, si aggiungono un massimo di 800.000 euro per ognuna delle città leader, utili alla digitalizzazione del trasporto pubblico locale e ad una condivisione di dati di mobilità a livello nazionale”.
Maas, i vantaggi
Grazie alle piattaforme Maas non sarà più quindi necessario scaricare diverse applicazioni e incrociarle per cercare di capire quali tipi di trasporto pubblico porteranno al miglior itinerario. Il Maas infatti offrirà un accesso snello e conveniente alla multimodalità e all’intermodalità, sia per brevi che per lunghi viaggi. Con un occhio particolare alla personalizzazione del servizio. Questo genererà per tutti i soggetti coinvolti nell’ecosistema della mobilità, per i cittadini, che possono accedere a nuovi servizi digitali MaaS per ogni esigenza di spostamento; per gli operatori economici dei trasporti e della mobilità, grazie a un sistema di regole chiare, che abbassa le barriere di ingresso e favorisce lo sviluppo del mercato secondo i principi della concorrenza, evitando condizioni di monopolio e infine per la Pubblica Amministrazione, che sarà in grado di governare la mobilità del proprio territorio, accompagnando la trasformazione MaaS per raccogliere dati, ottimizzare l’utilizzo delle risorse, definire e attuare politiche per incentivare una mobilità sempre più sostenibile, raggiungendo benefici per l’intera collettività.
“Roma si è aggiudicata il bando presentando un progetto ambizioso che consentirà, in poco più di un anno, di realizzare una piattaforma di servizi unica, moderna e ricca di soluzioni alternative di trasporto su scala regionale, grazie ai numerosi accordi di collaborazione siglati dall’Amministrazione con le varie società di trasporto operanti sul territorio e ai significativi strumenti digitali di cui sarà dotata l’avveniristica Centrale della Mobilità di Roma. La vittoria del bando – conclude Patanè – è la testimonianza di quanto per l’Amministrazione sia importante il sistema MaaS, un tassello strategico fondamentale per accrescere la sostenibilità e migliorare la mobilità cittadina nei prossimi anni”.