Oltre 95 iniziative già programmate in dieci Paesi europei. Sono questi i primi numeri dell’edizione 2021 della Settimana Europea dello Sviluppo Sostenibile (ESDW) che quest’anno si svolgerà dal 18 settembre all’8 ottobre prossimi, con settimana centrale dal 20 al 26 settembre. L’edizione precedente del 2020 ha registrato complessivamente 4065 iniziative in 25 Paesi.
Il Ministero della Transizione Ecologica è National Focal Point della Settimana europea, iniziativa il cui fine è incentivare l’organizzazione di attività che promuovano lo Sviluppo sostenibile condividendole, a livello europeo, su una piattaforma comune.
La ESDW, dunque, intende accrescere la consapevolezza sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e dell’Agenda 2030 in Europa ed invita tutti i soggetti interessati, pubblici e privati, a livello nazionale e territoriale a impegnarsi attivamente, con azioni concrete, per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
In Italia, l’iniziativa rappresenta anche un’occasione per rendere visibili risultati e iniziative relative all’attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) e delle strategie regionali e locali, organizzate dai soggetti istituzionali e dai portatori di interesse della società civile impegnati nelle sfide ambientali, economiche e sociali per lo sviluppo sostenibile, a partire dagli attori coinvolti nel Forum per lo Sviluppo Sostenibile e nei meccanismi di partecipazione realizzati a livello nazionale, regionale e locale.
Le iscrizioni sono aperte a tutte le tipologie di soggetti (istituzioni, agenzie, centri di ricerca, musei, fondazioni, istituzioni scolastiche, università, imprese, associazioni, organizzazioni non governative, singoli cittadini, ecc.) e iniziative senza scopo di lucro (convegni, workshop, meeting, mostre, progetti, ecc.).
Per partecipare registrati sul sito di ESDW.