Alla presenza del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dell’Assessore alla Salute e al Verde del Comune di Napoli, Vincenzo Santagada e dell’Assessore all’Istruzione e alla Famiglia, Maura Striano, è stato firmato il 28 febbraio 2023 dall’ Amministratore Unico di ASIA Napoli S.p.A., Domenico Ruggiero e dal Direttore Generale di Erion WEEE, Giorgio Arienti, l’accordo per la collaborazione tra l’ azienda integrata di servizi di igiene ambientale e il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), che partirà nelle prossime settimane con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini del capoluogo campano sul tema dei RAEE e sulle buone pratiche per il loro corretto conferimento.
Con l’iniziativa “Riciclare i RAEE è una bella storia!” – presentata il 28 febbraio nel corso di una tavola rotonda presso la Sala Giunta del Comune a Palazzo San Giacomo – il Consorzio e la municipalizzata mettono in campo un’azione combinata su tre fronti: campagna di affissioni, attività formative per gli studenti e momenti di raccolta straordinari dei piccoli RAEE presso le scuole coinvolte nel progetto.
A partire dal 13 marzo, le strade del capoluogo campano saranno interessate da un piano di affissioni stradali per far conoscere ai cittadini cosa sono i RAEE e come conferirli correttamente. A seguire, 11 scuole aderenti all’iniziativa verranno coinvolte in lezioni formative tenute da esperti del settore sui temi della sostenibilità e del riciclo, partecipando – inoltre – a un concorso. All’interno dei plessi scolastici saranno, infatti, posizionati appositi contenitori in cui i ragazzi potranno conferire i piccoli rifiuti elettrici ed elettronici che saranno successivamente ritirati da ASIA Napoli. La scuola che avrà raccolto più RAEE verrà premiata con un buono per l’acquisto di materiale didattico, nell’ambito di una cerimonia ufficiale che si terrà nel mese di maggio.
“Ringrazio ASIA Napoli e il Comune per la pronta disponibilità a collaborare su questo importante progetto, che ha l’obiettivo non solo di sensibilizzare i giovani sul tema del corretto conferimento, ma anche quello di invitare i cittadini napoletani a sfruttare i servizi che hanno a disposizione per conferire in maniera corretta i RAEE. Ancora troppo spesso, infatti, questi rifiuti vengono tenuti in casa anche se inutilizzati o gettati nell’indifferenziata.” ha dichiarato Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE. “L’iniziativa rientra nel più ampio programma di comunicazione e sensibilizzazione DireFareRAEE, avviato nel 2022 e che continuerà per tutto il 2023.”.
“Nelle nostre case c’è una piccola miniera: sono tutti quei dispositivi elettronici che non usiamo più ma teniamo accantonati in cassetti ed armadi. Cellulari, caricabatterie, radio, telecomandi ed ogni altro oggetto inutilizzato perché non funzionante o solo perché “superato” può essere ancora utile se correttamente avviato al recupero” ha dichiarato l’AU di ASIA, l’ingegner Domenico Ruggiero che ha poi continuato: “Separare e correttamente conferire i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ha un doppio valore di rispetto dell’ambiente: non lo si inquina con il vecchio e si riduce lo sfruttamento delle miniere per realizzare il nuovo. l’iniziativa DireFareRAEE del consorzio Erion WEEE che ASIA ha accolto ed inserito nel progetto Educambiente sotto il patrocinio del Comune si propone proprio di veicolare questo messaggio e aumentare la sensibilità sul tema.
“Oggi firmiamo un accordo molto importante perché lo smaltimento dei rifiuti elettronici è una delle grandi emergenze della contemporaneità, è una grande risorsa ma è anche un grande problema ambientale” ha dichiarato il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. “Abbiamo deciso di partire dalle scuole perché chi maneggia di più i cellulari e le apparecchiature elettroniche in generale sono proprio i ragazzi e quindi questa è l’occasione per spiegare loro che questi strumenti ad un certo punto devono poi essere smaltiti in maniera corretta e regolare. In generale noi stiamo spingendo molto sul recupero organizzato e industriale dei rifiuti allo scopo non solo di proteggere il nostro ambiente ma anche di considerarli come una grande risorsa economica. Nei rifiuti elettronici ci sono metalli nobili, c’è la possibilità di ridurre fortemente l’impatto ambientale ma anche di trovare risorse economiche e noi stiamo andando fortemente in questa direzione”.