Nei primi otto mesi dell’anno sono state 1.934 le violazioni accertate e contestate dagli agenti della polizia locale di Bari, impegnati nel contrasto all’abbandono e al conferimento irregolare dei rifiuti. Un numero in calo rispetto al 2023, quando furono cinquemila le violazioni rilevate nei 12 mesi.
È quanto fa sapere il Comune spiegando nei dettagli i verbali compilati: 918 per conferimento fatto fuori dall’orario stabilito, 400 per materiale ingombrante lasciato in strada, 333 per conferimento fatto da chi non risiede a Bari, 58 per piccoli rifiuti abbandonati in strada, 18 per deiezioni canine non raccolte e 207 per conferimenti irregolari nelle zone di avvio del porta a porta.
Le attività di contrasto all’abbandono sono condotte da 12 agenti che si avvalgono di tecnologie informatiche e sistemi di videosorveglianza. “Da anni l’amministrazione comunale è impegnata a monitorare il territorio cittadino per contrastare le cattive abitudini che rischiano di vanificare il lavoro fatto per migliorare il sistema di raccolta di rifiuti urbani e la vivibilità degli spazi pubblici – commenta l’assessora comunale alla Polizia locale, Carla Palone – I numeri delle violazioni accertate rappresentano solo una parte delle azioni messe in campo per accelerare quel cambio di passo necessario a rendere la nostra città sempre più vivibile, e che sarà possibile realizzare solo con la piena collaborazione di tutti i cittadini”.